CIV
SBK, Barni Racing annuncia la new entry Panigale V4
Da non sottovalutare la presentazione del Team Barni Racing dello scorso weekend, che annuncia i propri programmi e i piloti che porteranno in pista le Panigale R e la novità Panigale V4
Sarà una stagione da stakanovista per la squadra di Marco Barnabò, impegnata in Superbike, con il confermato a pieni meriti Xavi Forés, nel National Trophy 1000 con i piloti d’esperienza Ivan Goi e Luca Conforti e nel CIV, con i due giovani in rampa di lancio Matteo Ferrari e Samuele Cavalieri più l’impegno, per alcune Wild Card, di Michele Pirro.
Barnabò svela gli obiettivi riguardanti la nuova stagione, piena di buoni propositi per la scuderia italiana: «Quest’anno la squadra sarà impegnato nello sviluppo della Panigale R per confermarsi ad alti livelli nel Mondiale Superbike e sviluppare la Panigale V4 per il 2019. Con Forès e Pirro oramai ci conosciamo bene e mi fa grande piacere lavorare ancora con loro».
Successivamente, è il turno dei due piloti impegnati nello sviluppo dell’ambiziosa Panigale V4, con Goi in primis che dichiara: «Ci sono molte analogie con la mia prima esperienza con questa squadra. Nel 2012 abbiamo iniziato insieme a conoscere la Panigale R, ora affrontiamo insieme la nuova era del 4 cilindri. Per questo sono veramente molto motivato e deciso a presentarmi al meglio al via della stagione». Anche Il suo compagno di box Conforti si esprime:« l’obiettivo è quello di portare subito la V4 in alto in classifica e dare una mano al team nello sviluppo, magari già con un occhio al 2019, in cui ci sarà la possibilità di correre nel CIV Superbike».
Infine, non nasconde la sua emozione Ferrari debuttante con il Team Barni Racing, reduce da due ottime stagioni nel CIV Superbike dopo gli anni negativi in Moto3. Quest’anno ha la grande possibilità di lottare per il titolo: «Arrivare in un gruppo che ha sempre ottenuto grandi risultati è una bella responsabilità, ma anche un grosso stimolo mi sono allenato duramente in inverno, non vedo l’ora di fare i test con il team e poi la speranza è quella di fare bene e cercare di stare davanti».