MotoGP
MotoGP, GP Algarve, Quartararo: «Il divario dalla Ducati è enorme. Dobbiamo lavorare sodo»
Il pilota della Yamaha, Fabio Quartararo, ha conquistato il suo primo “zero” in classifica dell’anno, complice una fatale caduta a cinque dalla fine
La domenica di Fabio Quartararo, già in mattinata, non era partita sotto i migliori auspici: 111 millesimi di distacco da Bagnaia nel Warm-up e ancora una volta in scia del ducatista. Dopo aver risolto i problemi di gomme e assetto riscontrati nelle qualifiche di ieri, il pilota francese sembrava aver risolto i problemi, ma la gara è stata fortemente condizionata da una caduta a cinque dalla fine che lo ha costretto a uscire anzitempo, regalando, di fatto, il Mondiale costruttori alla Ducati e conquistando il primo zero in classifica. Ecco le sue dichiarazioni nel post gara: «Sapevo di avere tra le mani un ottimo ritmo, sarei potuto andare molto più forte. Purtroppo, oltre alla posizione di partenza, mi ha penalizzato il fatto di non essere riuscito a sorpassare le Ducati. Ho commesso tanti errori nel tentativo di attaccare Martin e, quando sono caduto, semplicemente mi trovavo al limite».
«Senza velocità di punta diventa impossibile adottare questa strategia. Nella MotoGP moderna, se sbagli le qualifiche, diventa un’impresa ardua recuperare. Figuratevi nella nostra condizione, siamo troppo lontani dalle Ducati sotto questo punto di vista. Finora, ho ricevuto numerosi aggiornamenti tecnici, ma nessuno legato al motore per ovvie ragioni. Mi dispiace perché la moto si lascia guidare da sola ma, avendo dei limiti in termini di velocità massima, non puoi permetterti errori. Dobbiamo lavorar sulla potenza, altrimenti il futuro sarà in salita».