Non comprerai soltanto i mobili: in futuro da Ikea troverai anche l’auto perfetta per tutte le tue esigenze.
La catena di negozi scandinava Ikea ha rivoluzionato il modo in cui molti europei e, soprattuto, molti italiani vedono l’arredamento e la costituzione degli spazi in casa loro. Acquistare quei mobili che hanno spesso nomi impronunciabile e prezzi convenienti sembra essere il modo migliore per immaginare la nostra casa del futuro e il vantaggio maggiore è che si possono montare in casa con poco sforzo, grazie ai manuali di istruzioni.
Quello che ancora non possiamo comprare nella catena di negozi per ora è una casa già pronta da assemblare o al limite, perché no, una vera e propria automobile. Ma vi immaginate quanto sarebbe bello poter guidare una vettura che ci siamo costruiti in casa in modo perfettamente legale nel nostro paese? Bene, qualcuno ha pensato anche a questa eventualità.
La geniale idea è venuta ad un ricercatore di nome Ryan Schlotthauer che ha proposto a due grandi aziende come Renault ed Ikea di mettere sul mercato la prima automobile completamente assemblata in casa. Con il marchio di queste realtà importantissime del mondo dell’automotive e dell’arredamento, commerciare quest’auto non sarebbe poi un’impresa difficile!
Sarebbe bello, ma…
Quello di Ryan è un progetto davvero allettante: la sua piccola Höga, sua ultima fatica dopo che ha anche collaborato con Cadillac rappresenta un’interessante proposta di un’auto al 100% elettrica che si articola sulla costruzione a partire da 374 pezzi. Ma la questione legale come si affronterebbe? “Ho immaginato un’auto che si possa assemblare in casa per le persone che non hanno i soldi per comprarne una. Ho pensato ad IKEA e Renault come produttori, due marchi che sarebbero perfetti per lavorare insieme”, ha detto Ryan a proposito della sua idea.
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Sfortunatamente per il momento, il piano di Ryan resta solo sulla carta. Si, parliamo di un’idea molto ambiziosa ed interessante che potrebbe essere presa in considerazione dai due brand che il designer ha immaginato coinvolti nel progetto. Il fatto è che al momento, nessuno dei due si è fatto avanti per realizzarla. Forse, il fatto che un’auto simile non sarebbe esattamente conforme agli standard di sicurezza in Unione Europea ha un po’ fatto morire il tutto; ma sognare non costa nulla…