MotoGP

Box 46: Germania amara per Valentino

Il GP di Germania al Sachsenring è stata una grande occasione sprecata per Valentino Rossi, che ha vissuto una gara da protagonista assoluto fino al momento di cambiare moto. Il distacco di 59 punti da Marquez pesa, ma il mondiale è solo a metà strada

La pioggia che durante il 2015 aveva sorriso tante volte a Valentino Rossi continua a non essere un alleato in questo 2016. Al Sachsenring Rossi ha dimostrato ancora di essere uno dei piloti più veloci sull’asfalto bagnato, forte di una sensibilità sconosciuta alla maggior parte dei rivali. Una sensibilità che in queste condizioni continua a far volare Valentino esattamente nel momento in cui i rivali per la corsa al titolo Marquez e Lorenzo sono in difficoltà.

Il problema di questa stagione, è che spesso le gare iniziano con asfalto bagnato e terminano con la riga di asfalto asciutto sempre più evidente, costringendo i piloti al cambio moto. Questo è il vero problema, il cardine della questione. Uno dei pochissimi punti deboli di Valentino Rossi, che per sua stessa ammissione ha dichiarato “non sono molto bravo quando si tratta di cambiare moto in corsa, è un punto su cui lavorare“.

@YAMAHA RACING

L’analisi della gara da parte di Valentino è stata molto netta e chiara, ed ha sollevato qualsiasi dubbio sulla responsabilità di un ottavo posto che lascia tanto amaro in bocca “è stato un vero peccato, perchè ero molto competitivo sia sull’asciutto che sul bagnato ed in una situazione normale avrei fatto una grande gara. Ma la gara non è stata nè completamente asciutta nè completamente bagnata, diventando una sorta di situazione di mezzo

Valentino ha poi spiegato così la scelta di non fermarsi quando segnalato dai box “se mi fossi fermato due o tre giri prima, magari sarebbe andata un pò meglio, ma al massimo sarei arrivato sesto piuttosto che ottavo. Il vero problema è stato che quando sono ripartito ero veramente lento, non avevo feeling con la moto e non ero forte abbastanza. I due piloti che si sono fermati nel mio stesso giro, Dovizioso e Crutchlow, sono saliti sul podio

Il perchè di questa difficoltà al Sachsenring è spiegato in questo modo da Rossi “Il vero punto di domanda riguarda il fatto che potessi essere più veloce con le slick invece che con le intermedie. Nessuno sa se sarei potuto essere più veloce. Magari sarei sarei anche più lento. Forse la nostra moto in queste condizioni, quando il tracciato è molto scivoloso, è un pochino più difficile e restituisce meno feeling“.

@YAMAHA RACING

Il risultato di questa gara inizialmente entusiasmante ed abbastanza deludente nel finale è un bilancio di -59 punti da recuperare ad un Marc Marquez mai così concreto in passato. Nelle previsioni di inizio stagione, nessuno avrebbe accreditato Marquez di poter conquistare un vantaggio così consistente a metà campionato, indicando invece le Yamaha M1 come le moto da battere. Con la Germania le occasioni mancate di fare bene sono purtroppo aumentate per Valentino, che continua a dimostrarsi velocissimo in tutte le condizioni e che sembra non riuscire a concretizzare un potenziale che appare molto più elevato di quello della scorsa stagione.

Ad un certo punto della gara del Sachsenring, il distacco in campionato era sceso a -24 punti, nel momento in cui Valentino era in testa alla gara e Marquez ottavo. Il mondiale è solo a metà strada e basta un passo falso del rivale sulla Honda per riaprire la corsa al titolo, senza dimenticare che Jorge Lorenzo sta solo attraversando un momento negativo, che potrebbe presto passare restituendo il miglior Martillo che tutti conoscono.

La prossima tappa del mondiale si corre tra un mese, sul tracciato austriaco del Red Bull Ring. Un mese in cui Valentino Rossi dovrà ricaricare le batterie ed invertire una tendenza negativa, nel tentativo di tenere aperto un mondiale nel quale è sempre velocissimo. Valentino deve solo trovare la strada per concretizzare il proprio potenziale, e la rincorsa al titolo diventerà una sfida possibile da vincere.

Marco Caregnato

Nel 1984, da bambino, ho avuto il mio primo contatto con una moto. Mi sono ustionato la mano! Non ho più smesso di amarle...

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