Superbike
Chaz Davies non si ferma più! Trionfa in gara1 a Jerez
Continua il momento d’oro di Chaz Davies e della sua Panigale. Il gallese porta in trionfo la Ducati nella prima frazione a Jerez, davanti a Tom Sykes e Jonathan Rea. Davide Giugliano di nuovo a terra
Il binomio Chaz Davies – Ducati Panigale ha dominato anche la prima frazione a Jerez, aumentando ulteriormente i rimpianti per una stagione che avrebbe potuto regalare la soddisfazione del titolo agli uomini di Borgo Panigale. Il dominio messo in scena dal gallese sulla Panigale in alcuni round di questa stagione dimostra che la moto ha raggiunto ormai un livello altissimo, e che manca davvero pochissimo per rivedere il N°1 su una carena rossa in SBK.
Per il 2017, questo desideratissimo numero resterà sulla carena di una Kawasaki, con in sella l’irriducibile Jonathan Rea. Un pilota che ha un arsenale davvero completo di cui si serve per fare piazza pulita degli avversari. Rea sa essere aggressivo e velocissimo, ma sa anche raccogliere punti pesanti quando comprende di non poter lottare per la vittoria. Jonathan Rea si è accontentato del podio nella prima manche di Jerez, ed ha compiuto un passo fondamentale verso la conquista della riconferma del titolo, regalando anche la soddisfazione del titolo costruttori alla Kawasaki.
@KAWASAKI RACINGQuesta soddisfazione resta una chimera invece per Ducati, che se da un lato del box gode delle performance di Chaz Davies, dall’altro soffre terribilmente con Davide Giugliano, di nuovo a terra in gara. Giugliano si è reso protagonista di una scivolata in perfetta sincronia con Xavi Fores, che dalle prime immagini sembrava addirittura fosse caduto per un contatto tra i due. In realtà i due piloti Ducati sono incappati in una perdita di grip all’anteriore assolutamente identica, nello stesso punto della pista. E non hanno raccolto punti per una Ducati che continua a correre con un’unica punta.
Tom Sykes ha conquistato la piazza d’onore alle spalle di Davies, ed ha mantenuto una flebile speranza di poter contendere il titolo a Rea. Ma senza catastrofi imminenti, è difficile immaginare nel ruolo di campione del mondo un nome diverso da quello di Jonathan Rea. Sykes deve anche guardarsi le spalle da Davies, che continua a rosicchiare punti e con la vittoria di oggi ha ridotto a meno di 30 punti il proprio distacco dal pilota Kawasaki. In palio, c’è dunque il titolo di vicecampione del mondo.
@KAWASAKI RACINGAi piedi del podio finisce l’accoppiata Honda composta da Hayden e Van Der Mark, che hanno ormai staccato Davide Giugliano anche in classifica generale. La Honda ha appena presentato l’erede dell’attuale Fireblade, una moto che ha sempre fatto del proprio equilibrio l’arma in più. Se dovessero riuscire a recuperare almeno parte del gap di cv che attualmente la moto soffre dalle top di categoria, è plausibile immaginare Nicky Hayden e Stefan Bradl in piena lotta per il titolo nella prossima stagione.
Sesto posto per Sylvain Guintoli, con il compagno Alex Lowes volato a terra nelle prime battute di gara mentre era vicinissimo ai primi. Il francese continua a non avere una sella per il 2017, ma resta pilota solidissimo ed affidabile. Un vero uomo di classifica, ed un professionista incredibile. Alle sue spalle è finito Leon Camier, che sui brevi rettilinei di Jerez non ha potuto far valere al massimo le doti di stabilità della sua MV F4, ma ha raccolto l’ennesimo risultato di prestigio della stagione, battendo dopo un bel duello Jordi Torres e la sua BMW Althea.
In top ten anche le altre due BMW di Reiterberger e di Josh Brookes, finalmente competitivo sull’asciutto e molto vicino ai rivali del team Althea. Per l’australiano sembra certa la partenza in direzione BSB, ed il mondiale perderà un altro pilota di talento che non ha potuto esprimere al massimo tutto il proprio potenziale.
Questa la classifica di Gara1 SBK a Jerez: