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Di.Di. in pista a Le Mans per dimostrare che niente è impossibile
Le Mans andrà in scena una gara emozionante ed imperdibile che vedrà protagonisti piloti con disabilità in pista per la International Bridgestone Handy Race
Emiliano Malagoli è il Presidente e fondatore della Onlus “Di.Di.Diversamente Disabili” che s’impegna per far tornare in pista ragazzi con disabilità che non vogliono rinunciare alla loro grande passione. Tutto è nato nel 2013 dall’idea proprio di Malagoli che soltanto due anni prima aveva perso la gamba destra dopo un incidente stradale proprio in sella ad una moto. La nuova condizione non ha intaccato lo spirito di Emiliano che ha continuato a lottare per realizzare i suoi sogni, cercando nel frattempo di aiutare anche altri ragazzi nella sua stessa condizione. La sua storia sembra voler dimostrare che niente è impossibile e che l’importante è mettere tutto il proprio impegno e la propria grinta in un progetto. Com’è noto correre in pista non è un hobby economico nemmeno per chi non ha disabilità, figuriamoci quando si devono fronteggiare problematiche economiche, burocratiche, logistiche e psicologiche. Questo si legge sul sito www.diversamentedisabili.it assieme a tutti i traguardi raggiunti dalla Onlus nei pochi anni dalla fondazione: rimanendo in tema non si può non citare un docu-film che s’intitola proprio “Traguardi” recentemente presentato dalla giornalista Fiammetta La Guidara che parla delle avventure di tre atleti, tra cui appunto Malagoli, Nicola Dutto e Alan Kempster.
Di.Di. in poco tempo si è fatta strada nel mondo delle due ruote e soprattutto nei cuori degli appassionati che hanno fatto sentire tutto il loro sostegno. Ma la sfida più importante, quella che più di tutte lascerà il segno, si terrà questo sabato proprio a Le Mans alle 17:30 quando partirà la “International Bridgestone Handy Race” una gara riservata ai piloti con disabilità sullo stesso tracciato sul quale domenica correrà la MotoGP. Un evento emozionante che vedrà impegnati 32 piloti da molte parti del mondo uniti dalla stessa passione e dalla stessa grinta, un progetto che è stato reso possibile dall’impengo di molte persone che hanno coordinato ed organizzato non solo l’evento ma anche un paddock totalmente accessibile. Le categorie in pista saranno due: 600cc e 1000cc e in sella, chiaramente, ci sarà anche Emiliano che sembra il più emozionato «Ci siamo, oramai manca davvero poco. Questo traguardo è un’ulteriore dimostrazione che se crediamo in un progetto e coinvolgiamo tutte le nostre risorse verso quell’obiettivo, prima o poi lo possiamo raggiungere» parole che mostrano ancora una volta la sua grande forza d’animo.
La MotoGP ha accolto i ragazzi in pista come eroi, dedicando un video magnifico all’avventura ed all’incredibile determinazione di un gruppo affiatato che ha saputo abbattere ogni barriera per arrivare pronti a questo appuntamento.
Venerdì 19 alle 17:10 si terranno le prove libere, seguite dalle qualifiche mentre la gara si svolgerà sabato 20 alle 17:30. Il prossimo passo sarà dare vita ad un campionato per i ragazzi disabili ma per adesso gli occhi sono puntati sul tracciato francese di Le Mans dove l’avventura sta per iniziare, la gara verrà trasmessa da Eurosport France, sul sito della Onlus è possibile trovare il link. Una bella favola quella del Di.Di che fa davvero credere che tutto è possibile, basta lottare.