
Il nuovo divieto di circolazione su queste due strade del nostro Paese - www.motorinews24.com
La giunta comunale di una nota città del nostro Paese ha reso ufficiale il nuovo divieto di circolazione per tutti i mezzi motorizzati su due strade. Di quale città parliamo? Dove non si potrà più circolare a bordo della propria auto? Ecco tutte le informazioni su questo importante provvedimento.
Il divieto di circolazione è un provvedimento che può essere istituito in via temporanea o definitiva su una determinata strada o in un’area specifica all’interno di una città o al di fuori di essa. In pratica, in presenza di tale divieto nessun mezzo motorizzato potrà più circolare. Chi lo farà potrà subire una pesante circolazione, di entità variabile in base ai vari casi specifici.
I vari divieti di circolazione possono essere applicati dai comuni per diversi motivi. Essi possono essere legati a questioni di sicurezza stradale, a tentativi di riduzione delle emissioni inquinanti, a lavori stradali temporanei, alla presenza di uno o più eventi e a tanto altro ancora.
In questo articolo vogliamo informare i nostri lettori in merito a un nuovo divieto di circolazione definitivo per le auto su due strade di una nota città del nostro Paese. Di quale città parliamo? Dove non potranno più circolare auto e moto? Di seguito, ti daremo tutte le informazioni del caso.
Qui non si potrà più circolare in auto: la decisione della giunta
Lo scorso 25 marzo la Giunta Comunale di Torino ha reso definitivo un nuovo decreto. Esso impone il divieto di circolazione per tutti i mezzi motorizzati su due strade presenti all’interno della città. Entrando maggiormente nel dettaglio, sarà vietata d’ora in poi la circolazione in via Monginevro sulle due strade di collegamento con le vie San Paolo e Vigone.

Lo stesso decreto comunale, inoltre, regola anche la nuova circolazione in via Gambasca, tra le vie Monginevro e San Paolo. Da questo momento in poi è stato istituito il senso unico di circolazione di tutti i veicoli da Nord a Sud.
Le due strade che sono state interdette al traffico sono diventate, quindi, a tutti gli effetti aree pedonali. La sperimentazione di esse era già scattata nel corso dell’estate scorsa e non si erano registrati particolari problemi per la circolazione in quella specifica area.
Questa decisione si pone l’obiettivo di aumentare la sicurezza stradale e di ridurre in modo sensibile l’inquinamento ambientale – legato alle emissioni dei mezzi motorizzati – e quello acustico. Inoltre, ci sarà maggiore tutela per quanto concerne la mobilità pedonale e ciclabile.