
Multa per divieto di sosta: il calcolo - www.motorinews24.com
Ricevere una sanzione amministrativa per aver parcheggiato la macchina in divieto di sosta è qualcosa che può capitare a chiunque. Ma come viene calcolato l’importo da pagare? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Specie nelle grandi città, trovare parcheggio potrebbe rivelarsi – in alcuni specifici punti e negli orari di punta – una vera e propria impresa. Ecco, quindi, che molte persone scelgono di “rischiare”, lasciando l’auto in punti non consentiti. Si tratta di una mossa, però, non consentita dal Codice della Strada. Chiunque decida di lasciare l’auto fuori dalle normali strisce – bianche o blu – sa bene di andare incontro al rischio di ricevere una multa per auto parcheggiata in divieto di sosta.
Le multe per questa infrazione nel nostro Paese avranno degli importi variabili, a seconda della gravità della situazione. Il Codice della Strada – stando all’articolo 158 – prevede importi variabili dai 42 euro ai 173 euro all’interno dei centri abitati. Al di fuori di essi, poi, le sanzioni potrebbero essere maggiori e andare dagli 87 euro minimi fino a ben 344 euro. Come normale che sia, l’importo varia in base alle varie situazioni specifiche. Parcheggiare l’auto in curva, per esempio, è una mossa maggiormente “grave” rispetto al lasciare l’auto nelle strisce blu oltre il tempo dovuto.
Ma come viene calcolato l’importo sulle varie multe per divieto di sosta? Ecco tutte le novità relative alle nuove disposizioni in vigore dal 14 dicembre del 2024.
Multa per divieto di sosta: la cifra da pagare si ottiene da questo calcolo
Prima di chiarire questo aspetto, evidenziamo il fatto che ogni persona potrebbe beneficiare di uno sconto pari al 30% dell’importo dovuto, nel caso in cui il pagamento della multa avvenga entro cinque giorni. Per quanto riguarda l’importo effettivo, le nuove disposizioni prevedono il principio di proporzionalità della sanzione in merito all’effettiva durata della violazione commessa.

In pratica, gli importi menzionati in precedenza saranno raddoppiati nel caso in cui la violazione si dovesse protrarre oltre le 24 ore continuative.
In caso di superamento del limite di tempo massimo consentito in un parcheggio (strisce blu o disco orario) l’importo della sanzione, invece, sarà “calcolata moltiplicando gli importi stabiliti per il numero intero dei periodi di tempo massimo consentito compresi nel tempo intercorso dall’inizio della violazione fino al momento dell’accertamento“.
Anche in questo caso, dunque, le nuove indicazioni del Codice della Strada prevedono un meccanismo di calcolo progressivo in merito alle violazioni che si protraggono nel corso del tempo. In pratica, più si lascerà l’auto in divieto di sosta e maggiore sarà l’importo da dover pagare.