ducati box
Ha preso la Ducati che era nel suo momento più basso della crisi vissuta nel recente passato, e anno dopo anno l’ha riportata prima ad essere competitiva per le prime posizioni, poi per vincere di nuovo delle gare, e adesso sembra essere arrivata la volta buona per tornare a rincorrere il sogno Mondiale. Tutto questo è merito di Gigi Dall’Igna, ingegnere e direttore generale arrivato a Borgo Panigale a fine 2013. Se è noto infatti che la casa italiana ha fortemente cercato Jorge Lorenzo per ingaggiarlo, è altrettanto vero che per quanto riguarda la scelta del secondo pilota qualcuno nutriva dei forti dubbi tra Iannone e Dovizioso, ma quel qualcuno non era l’ingegnere. Dall’Igna stravede anche per il forlivese, che a lungo ha ammirato in 250cc quando dava filo da torcere al suo Lorenzo nella lotta al titolo iridato: «E’ un pilota con tantissimo talento. Molti dicono che sia un pilota “costruito”, ma non è affatto così. Ha vinto un campionato in 125 e ha fatto cose grandiose in 250 contro Lorenzo».
«LORENZO IMPORTANTE PER LA DUCATI» – Inaspettatamente però, rispetto ai piani di Ducati per il futuro, il pilota che li sta riportando al vertice non è quel Jorge Lorenzo su cui è stato fatto un investimento importante per volontà dello stesso Dall’Igna che già lo aveva avuto in Aprilia, ma «il suo contributo è stato importante per farci capire come fare un passo avanti. Con i suoi commenti e le sue considerazioni abbiamo capito molte cose – questo nonostante i risultati non siano all’altezza, ma comunque in miglioramento – ci riesce ogni volta di più a chiudere gare migliori. A mio avviso, è solo una questione di tempo e serve rimanere concentrati». Su ‘Dovi’ se è fuor di dubbio comunque che abbia fatto solo ultimamente un cambio di marcia importante nel suo rendimento in MotoGP, mai stato così elevato, e il d.g. di Ducati lo riconosce: «Probabilmente nella seconda parte della stagione 2016 ha cambiato mentalità. Tra le gare di Aragon e Valencia è stato il pilota che ha guadagnato più punti». Non sappiamo se il sogno che i ducatisti stanno cullando diverrà realtà alla fine di questa stagione, ma intanto il team è tornato ad essere di alto livello e con due top riders.
I camion sono molto utili nella nostra società, ma perché si chiamano così? Scopriamo da…
L'auto con la batteria scarica può essere fatta ripartire con un trucco davvero molto semplice…
Ancora delusione in casa Scuderia Ferrati per il quarto e il settimo posto ottenuti rispettivamente…
Wrapping auto, quanto dura e come prolungare la sua resa: scopriamo tutto quello che c'è…
Una vettura tedesca con l'età di un giovane adulto ha un valore assurdo. Questo modello…
Possiamo fidarci delle auto cinesi o non sono sicure per niente? Un'indagine rivela la verità. …