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Ducati, la grande scommessa sul MotoGP: nel 2022 8 moto in gara
Le Rosse in MotoGP saranno 8 nel 2022. Il Direttore Sportivo, Paolo Ciabatti, parla di grande soddisfazione anche se non è la prima volta che accade.
Quattro squadre italianissime saranno al via della MotoGP nel 2022. La Ducati ufficiale con Pecco Bagnaia e Jack Miller, la Pramac di Paolo Campinoti con Zarco e Jorge Martin, la Gresini Racing con Bastianini e Di Giannantonio, la Vr46 con Bezzecchi e Marini. Insomma, certamente, un Mondiale sempre più tricolore che è alla caccia di un titolo mondiale che parli italiano da 12 anni. Gli operatori di scommesse Motogp recensiti su sitiscommesse.com puntano al ritorno in alto di Bagnaia, protagonista di una bella rincorsa su Quartararo nel 2021.
La Ducati, quindi, conscia di aver vissuto una bellissima stagione con le grandi prestazioni della moto e di Pecco si presenta con grandi ambizioni, votate alla ricerca di un titolo iridato che non è mai stato conquistato nella classe regina. Non possiamo, comunque, pensare che gli altri team stiano a guardare, soprattutto in assenza del re Valentino che si è ritirato dalle scene a fine stagione scorsa e che ora si presenta, proprio in Ducati, con la sua squadra nuova di zecca e due piloti giovanissimi e preparati.
Piccola nota anche per il Gresini Team che si ritrova in MotoGP, agguerrito come sempre, nonostante la prematura dipartita di Fausto, team manager di grande qualità ed ex pilota, morto dopo aver lottato e perso contro il Covid ad aprile 2021. Questo 2022 sarà un vero spartiacque per il team che torna a mettersi in gioco per onorare la memoria del boss.
Dopo due titoli costruttori la Ducati è pronta al grande salto?
Vigilia carica di aspettative per il team Ducati che, dopo due titoli costruttori consecutivi e quattro secondi posti negli ultimi cinque anni, dà la caccia alla Yamaha di Fabio Quartararo (futuro incerto per il campione francese che vuole rassicurazioni sulla qualità della moto giapponese anche nel 2022). La livrea, che per la prima volta porta in MotoGP il “rosso Ducati”, è la novità più evidente, con la parte elettronica che ha raggiunto (a detta del Direttore dei Sistemi Elettronici Ducati Corse, Gabriele Conti) livelli prestazionali altissimi.
Grande fermento per l’inizio di questo campionato anche per l’Amministratore Delegato Claudio Domenicali che parla di voglia di mettersi alla prova dopo la conquista del titolo costruttori per la seconda volta in due anni. Nel 2021 la strategia del team è stata quella di affidarsi a due piloti molto giovani e molto competitivi che quest’anno sanno di essere in grado di giocarsela fino alla fine con una moto altrettanto competitiva. L’appuntamento è, quindi, per il primo Gran Premio (Qatar il 4 marzo) che metterà in chiaro le ambizioni di squadra e dei piloti.
Pecco Bagnaia, contento del secondo posto dell’anno scorso, rimarca le sue aspettative altissime per questa nuova stagione che si presenta già convinto delle sue qualità come pilota e sereno sulle condizioni e potenzialità della nuova Desmosedici. Il duello tra l’italiano e Quartararo ha emozionato e convinto anche i più scettici della forza della squadra di Borgo Panigale che si presenta carica di aspettative e di potenza per questo nuovo campionato del Mondo che sembra essere più combattuto rispetto agli ultimi anni.
Siti scommesse MotoGP: Quartararo è ancora favorito su Bagnaia
Le quote proposte per il Mondiale 2022 dai migliori siti scommesse sul MotoGP sono molto chiare. Si ripropone, anche quest’anno il duello tra Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia che sono i due favoriti nel 2022 con un lieve vantaggio per il francese che parte da campione del mondo in carica. Subito dopo vediamo Joan Mir (campione del mondo nel 2020), il sempreverde Marc Marquez e Zarco e Miller (altri campioncini Ducati).
Il vuoto lasciato dai campionissimi del passato (con l’addio alle gare di Valentino Rossi si è chiuso un capitolo lungo più di 20 anni per il motomondiale) ha aperto la strada a tantissimi piloti molto talentuosi che hanno dato spettacolo e continueranno a dare spettacolo negli anni a venire. Mentre il campione francese Quartararo gongola con il favore dei pronostici gli italiani si avvicinano al Mondiale con ritrovata fiducia e grande energia. La Ducati 2022 si presenta come un avversario degno di attenzione e di garanzia di successo.