“È un errore”: il CEO di Volkswagen sferra un duro attacco alla Ford, il motivo

Scintille tra Ford e Volkswagen. Le due grandi realtà del mondo dei motori sembrano cozzare, tutto inizia con le dichiarazioni del CEO di uno dei due produttori. 

Nel mondo dei motori dove vendere automobili è diventata una questione emotiva di come si riesce a prendere il cliente prima ancora di quanto il mezzo è effettivamente valido, quanto lavoro c’è dietro la sua generazione e quali tecnologie nuove mette in campo, molte case produttrici si affidano ormai alla collaudata strategia dell’operazione nostalgia, prendere nomi di modelli famosi legati al passato di un marchio ed appiccicarli sopra una vettura molto diversa. Meglio se SUV o crossover.

In questo ambito, una casa produttrice tedesca ha recentemente detto qual è la sua strategia in merito. Si tratta di Volkswagen, brand attualmente nelle mani di Oliver Blume che eredita un marchio con un potenziale illimitato ma che negli ultimi anni non ha inciso più di tanto, specie nel campo delle elettriche. Sembra che la gamma ID fatichi a decollare e che specie negli USA dove la ID.7 ha venduto pochissimo questa strategia non stia pagando.

Chi non è messo molto meglio, però, è Ford: il brand di Jim Farley potrebbe fare suo il proverbio “Se Atene piange, Sparta non ride” dato che le perdite derivate dal reparto elettrico del marchio con l’Ovale blu non sono mica da ridere e che i veicoli elettrici della casa americana che ha ideato la produzione in serie non vendono affatto bene. In ogni caso, sembra che la dirigenza tedesca abbia voluto lanciare una frecciatina a Ford, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa…

Schiaffo morale a Ford, Volkswagen non ci va leggera…

Di recente, sul portale olandese di Top Gear sono comparse dichiarazioni attribuite alla dirigenza del marchio, a quanto pare, a Blume stesso in merito al fatto che la casa americana stia approfittando un po’ troppo delle cosiddette operazioni nostalgia. Tra le ultime troviamo l’idea di creare un SUV elettrico e chiamarlo come la famosa Pony Car Ford Mustang o l’annuncio della nuova Capri che con la sportiva del novecento ha davvero poco a che fare visto che sembra sarà un altro crossover.

“Se [il nome di un modello] non riflette in modo deciso il DNA dell’auto originale, allora [meglio] rinominare l’auto e fare qualcos’altro”, sarebbero le dichiarazioni della dirigenza di VW commentando il fatto che la casa non abbia ancora lanciato una nuova Scirocco elettrica per non “rovinare” il buon nome che il modello ha mantenuto fino alle sue ultime generazioni. E non finisce qui!

“Parla il feedback dei clienti. Attenzione a chiamare in un modo un modello che non è la stessa cosa, se parliamo di una GTI, deve essere una GTI. Ogni modello che produciamo deve essere fedele alle sue origini”, la dichiarazione riportata dalla testata. Frecciatina a Ford per quanto fatto con Mustang e Capri? Difficile dirlo, una cosa però possiamo dirla: al momento, né Ford ne Volkswagen stanno incidendo molto sul mercato delle auto a batteria. E chissà se quest’anno cambierà qualcosa.