Formula 1
F1, Horner non ci sta: «Avrebbero dovuto penalizzare anche Hamilton»
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, è tornato a parlare dell’incidente che ha coinvolto Verstappen e Hamilton
La gara di Monza sarà ricordata sicuramente per la vittoria di Ricciardo sulla McLaren, e per l’uno-due della scuderia britannica, ma il momento probabilmente più importante e decisivo è stato il contatto tra Hamilton e Verstappen, che ha messo fuori gioco entrambi i piloti.
Dell’incidente e delle sue conseguenze è tornato a parlare Christian Horner, team principal della Red Bull: «Entrambi i piloti sapevano che dovevano uscire dalla chicane al comando data la difficoltà nel portare a termine il sorpasso. Max ha intravisto una possibilità, mentre Lewis ha chiuso la porta. Ribadisco quello che avevo detto sin da subito, ossia che entrambi hanno avuto una propria responsabilità nell’incidente ed è difficile stabilire una colpa prevalente di uno piuttosto che dell’altro. Se la FIA avesse voluto fare una comunicazione avrebbero potuto imporre la stessa penalità a tutti e due. Invece, Max è stato ritenuto il maggior responsabile e, dato che non ha finito la gara, l’unica opzione era quella di dargli una penalità di tre posizioni in griglia, cosa che comunque accettiamo».