Formula 1
F1, Gp Abu Dhabi: la conferenza stampa dei piloti Ferrari
Nella conferenza stampa di oggi in vista del Gp di Abu Dhabi hanno parlato anche i due Ferrari Leclerc e Sainz: ecco le loro dichiarazioni
Intervenuti in conferenza stampa alla vigilia dell’ultimo Gran Premio della stagione, ad Abu Dhabi, i due piloti della Ferrari si sono raccontati tra bilanci attuali e obiettivi futuri:
QUESTE LE PAROLE DI CHARLES LECLERC
5° POSTO PILOTI – «Il 5° posto? Ho solo 4 punti e tutto può accadere, spero in una buona gara e di conservare il vantaggio».
BILANCIO 2021 – «Ovviamente si punta ad altro, ma a parte questo è una stagione di cui essere soddisfatti, perché abbiamo fatto progressi evidenti rispetto al 2020, abbiamo lavorato bene e siamo stati sfortunati in alcune gare in cui avremmo potuto portare a casa buoni punti, tipo Monaco o Budapest, ma fa parte della stagione. Penso che il meglio stia per arrivare. Quale è stata la gara migliore del 2021? Direi Silverstone, col secondo posto, l’ottima Sprint Race e un bel passo gara della macchina, sicuramente la gara più sorprendente».
2022 – «Penso che abbiamo ottimizzato le operazioni in pista, sul pacchetto c’è ancora molto da fare, ma abbiamo lavorato sui nostri punti deboli e siamo cresciuti rispetto alla stagione precedente».
GP ABU DHABI – «Dalle prove fatte al simulatore è divertente, è abbastanza diversa in curva 5 e nell’ultimo settore, è sicuramente più veloce ed è più facile per chi segue stare incollati a quello davanti».
QUESTE LE PAROLE DI CARLOS SAINZ
STAGIONE 2021 – «Mi sto godendo questo finale di stagione, finisco la stagione più forte di come l’avevo iniziata e vedo che la squadra ha preso la giusta direzione. Mi sono adattato bene al nuovo ambiente, ho avuto una veloce integrazione con la squadra e quindi va bene: non ho ottenuto tutto quello che volevo perché in alcune cose avrei voluto fare meglio, ma sono in lotta per il 5° posto piloti ed è buono».
FUTURO – «La Ferrari significa più impegno, più stress ma maggiori motivazioni: se la rossa fosse da mondiale nel 2022 io mi sento pronto al 100% per lottare, ma come pilota credo che si possa sempre crescere a fare uno step ulteriore».