Formula 1
F1, Gp Emilia Romagna: penalizzazione kafkiana per Raikkonen
Dopo essere giunto 9° sul traguardo, il finlandese dell’Alfa Romeo è stato penalizzato di 30” per un cavillo criptico del regolamento
Finale beffardo per l’Alfa Romeo e Kimi Raikkonen nel Gp Emilia Romagna ad Imola; dopo aver chiuso al 9° posto, raccogliendo i primi punti stagionali, ‘Iceman’ ha ricevuto 30” di penalità che lo hanno fatto scivolare al 13° posto, facendo entrare Alonso in zona punti.
Il motivo della penalità è presto fatto; al momento della ripartenza dietro SC dopo la bandiera rossa, Raikkonen era finito in testacoda scivolando dall’8° al 10° posto. Siccome durante la prima SC era successo qualcosa di analogo a Sergio Perez che era scivolato da 4° a 6° ed aveva riguadagnato le posizioni perse ricevendo 10” di stop&go, in Alfa hanno ritenuto di non far seguire identica sorte al pilota finlandese.
Ma un regolamento criptico, per non dire kafkiano ci ha messo lo zampino; pare infatti che durante una SC nel corso della gara (caso Perez, ndr) non è consentito guadagnare le posizioni perse, mentre se la SC è durante una ripartenza (una specie di giro di formazione, come successo a Leclerc al via, ndr), il pilota può, anzi deve recuperare le posizioni perse, in caso contrario deve rientrare in pit lane e lasciar sfilare tutto il gruppo. Raikkonen, invece, si sarebbe ‘limitato’ a mantenere la 10° posizione, accettando le due perse con il suo errore. I commissari hanno ammesso che il punto 42.12 del regolamento sia quantomeno cripitico ma al tempo stesso non hanno potuto far altro che applicarlo, togliendo così i primi punti stagionali per Alfa Romeo che già aveva visto andare in fumo quelli di Giovinazzi, costretto ad una sosta flash per togliere un detrito dalla presa dei freni.