Formula 1
F1, Gp Qatar: la FIA adatta il circuito per la gara del 21 novembre
In Qatar, a Losail, si stanno ultimando i lavori per rendere adatto il circuito per la gara di F1 del 21 novembre
Una delle novità di questa stagione è sicuramente l’ingresso in calendario del circuito di Losail, in Qatar. La pista, nota perché da tempo ospita la MotoGp, per quest’anno e dal 2023 – nel 2022 non ci sarà a causa dei Mondiali di calcio -, darà spazio anche alla F1.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, nell’ultima riunione della Fia dello scorso 14 settembre, si è discusso di come allestire il circuito dal punto di vista della sicurezza. L’ispettore della sicurezza, Giuseppe Muscioni, ha spiegato alla Rosea su cosa stanno lavorando: «Il grosso è stato fatto in particolare alla curva d’ingresso, dove verrà creata una protezione fatta da guardrail, gomme e reti che inizierà dai circa 30 metri precedenti. Si eviterà così il rischio che le vetture che entrano dopo aver percorso la 16, o per un problema di pneumatici o per una velocità non corretta, possano pericolosamente rientrare in pista causando incidenti».
I lavori, però, riguarderanno anche il fuori pista: «Verranno poi aggiornate le strutture interne come i box e il Media Center e saranno installate altre protezioni “in zona-muretto box” con reti speciali o delle strutture di protezione anti-debris. Per evitare che se ci fosse un incidente al via, i pezzi delle vetture volino dentro alla pitlane».
Infine, Muscioni, ha chiuso parlando delle protezioni che ci saranno intorno alla pista: «In quasi tutte le curve ci saranno quelle ‘TecPro’, specie alla 9, 11 e 13, che saranno unite a una fila di gomme. Nelle curve di minor impatto, infine, saranno applicate le classiche file di gomme da minimo cinque unità e con un’altezza di almeno un metro a salire, tutte protette da conveyor belt, per distribuire meglio il carico tra le gomme, assorbendo e distribuendo meglio l’energia dopo lo schianto».