Formula 1
F1, Gp Qatar: i promossi e i bocciati del weekend a Losail
Hamilton vince ancora e si porta ad 8 punti da Verstappen; straordinario Alonso che ritrova il podio dopo 7 anni
Il weekend del Gp Qatar ha visto un successo impressionante per Lewis Hamilton che porta a casa il secondo successo consecutivo, riducendo a sole otto lunghezze il distacco da Verstappen. Ritrova il podio uno strepitoso Fernando Alonso autore di una gara fantastica con una sola sosta. Questi i promossi e i bocciati del Gp Qatar:
PROMOSSI
Hamilton Impressionante la pole del sabato, la domenica in gara prende la vetta, marca a uomo Verstappen sulla strategia e lo tiene sempre a distanza di sicurezza. Con soli 8 punti da recuperare, il Mondiale è ufficialmente riaperto.
Alonso 5° in qualifica, parte 3° per le varie penalità e infila subito Gasly al via. Non può resistere a Verstappen ma a Perez (che fa una sosta in più) sì e, con un ritmo di gara impressionante e una gestione gomme di alto livello, ritrova il podio dopo 7 anni (l’ultima volta Ungheria 2014 al volante della Ferrari, ndr).
Stroll Una gara di grande sostanza, conclusa con un ottimo 6° posto resistendo al ritorno delle due Ferrari nel finale.
BOCCIATI
Bottas Ingenuo con le bandiere gialle, sbaglia clamorosamente la partenza finendo nelle retrovie, rimonta ma una foratura lo fa di nuovo precipitare in fondo e non può neanche tentare di fare il giro veloce nel finale perché costretto al ritiro.
Ricciardo 14° in qualifica, 12° in gara; un disastro.
Verstappen L’ingenuità in qualifica lo costringe ad una gara arrembante dove limita i danni arrivando 2° ma senza la possibilità di impensierire Hamilton.
Gasly Eccezionale 4° in qualifica, parte 2° ma si vede fin da subito che non ha ritmo; le due soste poi si rivelano la strategia sbagliata e finisce addirittura fuori dai punti
Direzione gara Esattamente come in Brasile, anche in Qatar la gestione è a dir poco dilettantesca. Penalità che arrivano con 24 ore di ritardo e a un’ora dal via del Gp, griglia di partenza rifatta perché hanno sbagliato la retrocessione di Bottas (se uno fa 3° e gli dai 3 posizioni di penalità, va da sé che debba partire 6°, ndr). Invece inizialmente lo mettono 5° in griglia, salvo poi accorgersene, obbligando i meccanici di Ferrari e Mercedes che già erano in griglia ad invertire le posizioni. Disastro su tutta la linea.