Il potenziale per fare meglio c’era, come dimostra il quarto posto di Leclerc e l’ottimo tempo registrato in Q2 proprio da Sainz.
Il pilota spagnolo, nel corso del Q3, non è riuscito a trovare il giro perfetto e nella Sprint Race di questo pomeriggio sarà costretto a partire dalla nona posizione, addirittura dietro alla Williams di Russell.
«Sembrava che stesse andando bene, in Q2 ero molto veloce – ha detto nel post qualifica Sainz -. Ma per qualche motivo che non ho ancora capito perché in Q3 siamo andati più lenti rispetto alla sessione precedente. Non ho trovato il feeling con la macchina e non abbiamo ripetuto il tempo della Q2 che sarebbe stato sufficiente per essere quinti o sesti. C’è qualcosa da analizzare in questo, in vista della Qualifica Sprint. Nell’ultimo tentativo in Q3 ho faticato un po’ di più, ho commesso un paio di piccoli errori qua e là che mi hanno impedito di ripetermi. Così ho perso quel paio di decimi che purtroppo oggi mi sono costati cari. È un peccato, anche perché avevamo davvero un buon ritmo e in definitiva il potenziale c’era tutto. Domani con la Qualifica Sprint abbiamo una buona opportunità per spingere».
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