Il conflitto in atto in Ucraina ha portato a diverse conseguenze nel mondo della F1, tra cui l’annullamento del contratto con il Gran Premio di Russia. Di queste decisioni ha parlato Toto Wolff, team principal della Mercedes:
«Sono austriaco, e l’Austria è a soli 400 km dall’Ucraina. Chi pensava che avremmo visto un’altra guerra in Europa? La Formula 1 e lo sport sembrano così piccoli in questo contesto, a ogni modo abbiamo deciso di non gareggiare a Sochi e penso che la Formula 1 abbia dato una risposta forte al pari di molte altre aziende internazionali. Sono combattuto per Nikita Mazepin: si tratta di un ragazzo che merita di rimanere in Formula 1; dall’altra parte, se è vero che alcuni sport permettono ai russi di competere, diversi altri hanno scelto una strada più dura. Io capisco entrambe le reazioni, anche per supportare le pesanti sanzioni alla Russia – ha detto a Bloomberg -. Adesso noi europei siamo in questa situazione, e ne vedo le conseguenze anche all’interno del mio team. In Mercedes ci sono ucraini e russi, certamente non è una situazione facile per chi ha famiglie in questi paesi: sono tempi duri e, da una prospettiva personale, essendo cresciuto a Vienna con genitori che provengono da un ceppo slavo, sento quello che sta succedendo ancora più vicino al mio cuore
Un modello storico di Ford è pronto a tornare in modo davvero differente. Sarà fatta…
L'incredibile guadagno orario di Elon Musk raggiunge cifre inimmaginabili. Solamente leggere la cifra potrebbe farti…
Non comprerai soltanto i mobili: in futuro da Ikea troverai anche l'auto perfetta per tutte…
In questo testo ti facciamo scoprire tutte le personalità che le persone possono avere considerando…
Prendere una multa per eccesso di velocità non fa certamente piacere a nessuno. Esiste, però,…
In questo articolo ti facciamo scoprire il motorino maggiormente venduto al mondo. Il marchio che…