Formula 1
F1, i ricordi di Jos Verstappen: «Impedivo a Max di superare in rettilineo»
Jos Verstappen, ex pilota di F1 e padre di Max, ha voluto ricordare i primi periodi di suo figlio
Intervistato da speedweek.com, l’ex pilota di F1 e padre di Max Verstappen, Jos, ha ripercorso proprio la carriera di suo figlio, sin dai primi inizi, quando la formula 1 non sembrava raggiungibile per l’attuale pilota Red Bull:
«“Era un traguardo molto lontano, ma bisogna anche ricordare che nei primissimi anni vivevamo nel Benelux, e non avevamo idea su come Max avrebbe potuto affrontare piloti provenienti da altri paesi. Devi gareggiare a livello internazionale, e lo puoi fare soltanto a partire dai 12 anni d’età».
«Ho cercato di insegnargli il più possibile sin dai kart – ha proseguito Jos -. Ci sono molti aspetti da considerare: lo stile di guida, l’approccio ai sorpassi ed il modo di affrontare le curve. I sorpassi sono sempre stati un problema per me, perché possono anche essere portati a termine nel modo sbagliato».
Quando perdeva tempo in un sorpasso – ha concluso l’ex pilota della Benetton – ho cercato di spiegargli come avrebbe potuto farlo. Sono arrivato al punto di proibirgli di fare queste manovre in rettilineo o nei punti che mi sembravano troppo facili. Gli dicevo che avrebbe potuto attaccare solo in certi punti, e non altrove. Ecco perché oggi si ha la sensazione che Max possa superare ovunque in Formula 1. Si è allenato per tanti anni, ed ha fatto sua questa qualità con i kart».