Formula 1
F1, niente Sochi, la Russia risponde: «Decisione per i politici occidentali»
In seguito alla decisione della F1 di cancellare il Gran Premio di Russia, Vlasov ha criticato duramente la scelta
La notizia è ormai nota da ieri: la F1 ha ufficialmente terminato il contratto con la Russia. Questo vuol dire che non solo non sarà disputato il Gran Premio di Sochi in questa stagione ma anche negli anni a venire non ci saranno eventi all’interno del Paese.
Questa scelta è stata duramente criticata da Alexander Vlasov, il vice governatore della regione di Krasnodar – nella quale si trova la città di Sochi -: «“Fa parte degli irragionevoli sanzioni imposte alla Russia per compiacere i politici occidentali. Lo sport è sempre stato fuori dalla politica perché gli eventi sportivi uniscono persone, paesi e continenti. Invece, adesso come sanzioni registriamo l’esclusione delle nostre federazioni sportive, la rimozione degli atleti russi dalla partecipazione alle competizioni internazionali e la risoluzione del nostro contratto di Formula 1. Sono sicuro che molte altre gare interessanti si terranno all’Autodromo di Sochi con il sostegno del governo e degli amanti delle corse automobilistiche e motociclistiche russe».