Formula 1
F1, Wolff sui festeggiamenti: «Sapevamo che Max stava bene»
Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha risposto a chi accusa Hamilton di aver festeggiato troppo sul podio di Silverstone
Un primo posto insperato dopo il primo giro. Il contatto al via con Verstappen aveva lanciato Charles Leclerc verso una clamorosa vittoria ma, con lo stint di gomme hard Hamilton ha avuto un passo decisamente migliore che gli ha permesso di trionfare e accorciare sul leader del mondiale.
A fine gara non sono mancate le critiche, sia per l’incidente che per i festeggiamenti. Il sette volte campione del mondo è stato accusato dallo stesso Verstappen di aver esagerato sul podio, sapendo che l’olandese era ancora in ospedale.
Di queste accuse ha parlato Toto Wolff a Motorsport.com, andando ovviamente in difesa del suo pilota: «Abbiamo ricevuto diversi feedback in merito alle condizioni di Max, ad iniziare dal senior management della Red Bull il quale ha confermato che stava bene, alla comunicazione che Horner ha inviato a Michael Masi ribadendo che era illeso, fino alla FIA che ci ha inviato un’informazione simile».
«Se non avessimo ricevuto queste informazioni di sicuro nessuno avrebbe festeggiato, credo sia molto importante sottolinearlo – ha proseguito il manager -. Alla luce di questa situazione, considerando che non vincevano da cinque gare e che era il Gran Premio di casa di Lewis, è comprensibile l’emozione che si è scatenata dopo l’arrivo».