Formula 1
Formula 1 Barhain, la Ferrari è la vettura da battere
Ferrari in gran forma anche a Sakhir, tempi ravvicinati con la rivale Mercedes e una Red Bull che prova a inserirsi nella lotta
A pochi giorni dalla gara cinese la Formula 1 torna in pista questo weekend per il Gran Premio del Bahrain, che già da alcune edizioni si svolge in notturna con il circuito di Sakhir illuminato dalle luci artificiali. Si arriva nel deserto con Vettel e Hamilton a pari punti in testa al mondiale piloti, per quella che sembra essere la grande sfida di questa stagione. Una vittoria e un secondo posto a testa per entrambi nelle prime due gare, con i rispettivi compagni di squadra che per adesso restano distanti.
Il weekend del Gran Premio del Bahrain si è aperto, prima ancora che con le vetture scese in pista, con l’annuncio di Fernando Alonso che parteciperà alla prossima 500 miglia di Indianapolis. Lo spagnolo, deluso da una McLaren Honda ancora in affanno per il terzo anno consecutivo, ha avuto l’ok dal team per prendere parte alla storica competizione, e salterà quindi la gara di Montecarlo nella quale verrà sostituito a dall’ex compagno di squadra Jenson Button.
Nel venerdì di prove libere in Bahrain si sono confermate al top Ferrari e Mercedes, con la SF70-H di Sebastian Vettel che ha ottenuto il miglior tempo in entrambe le sessioni. Non sono mancati problemi per il team di Maranello, con Raikkonen costretto a fermarsi dopo pochi giri nelle FP1 per un problema al motore. Grazie al grande lavoro dei meccanici che hanno sostituiito la power unit sulla sua vettura il finlandese è riuscito a prendere parte regolarmente alle seconde libere. In serata è toccato invece a Sebastian Vettel parcheggiare la sua vettura a bordo pista per un problema non identificato, con il tedesco che è comunque riuscito a tornare in pista per la simulazione del passo gara, fondamentale per preparare al meglio la corsa di domenica.
Distacchi ridottissimi nella seconda sessione di libere, con Vettel davanti a tutti in 1:31,310. A soli 41 millesimi troviamo infatti la Mercedes di Valtteri Bottas, che a sua volta precede di pochissimo la Red Bull di Ricciardo con il team di Milton Keynes che almeno sul giro secco e con l’australiano alla guida è apparso in una forma migliore rispetto a quanto visto in Cina. È andato molto forte anche Raikkonen, nonostante i problemi in FP1, quarto a 168 millesimi dal compagno di team su una pista dove il finlandese detiene il record di podi all’attivo, con ben otto arrivi tra i primi tre senza però essere mai riuscito a vincere. Non deve trarre in inganno il quinto posto di Hamilton che non è mai riuscito a completare un giro veloce pulito, complice il traffico in pista e qualche errore in frenata.
Nella simulazione gara tempi simili tra Ferrari e Mercedes, con le gomme supersoft che hanno evidenziato un importante degrado dopo pochi giri. Ha sorpreso in particolare lo stint di Raikkonen con gomme soft su tempi davvero buoni, al netto dei carichi di carburante sconosciuti utilizzati dai due team. Con queste premesse si prospetta una gara giocata davvero sul filo dei millesimi tra la casa di Maranello e il team di Stoccarda, mentre la Red Bull dopo le buone impressioni di Ricciardo sul giro singolo è apparsa meno efficace sul ritmo gara.
In attesa dell’ultima sessione di libere e delle qualifiche che andranno in scena stasera, vediamo il programma del resto del weekend, che andrà in onda in diretta sia su Sky che sulle reti Rai.
Sabato 15 Aprile
- Prove libere 3
13.00 – Diretta Sky Sport F1 HD e Rai Sport - Qualifiche
17.00 – Diretta Sky Sport F1 HD e Rai 2
Domenica 16 Aprile
- Gara
17.00 – Diretta Sky Sport F1 HD e Rai 1