Formula 1
Formula 1, Gp Sakhir: i promossi e i bocciati dell’outer track
Gioia infinita per Sergio Perez che rimonta dal fondo della griglia e vince grazie al pasticcio Mercedes che penalizza un immenso Russell
PROMOSSI
⇑ Russell Il vincitore morale del Gp Sakhir; ottimo nelle libere, 2° in prova, devastante in gara quando infila Bottas al via e gestisce la corsa facendo quasi pensare che ci fosse ancora Hamilton al volante; una gara perfetta, rovinata da un clamoroso pasticcio ai box che gli costa la leadership ma nonostante questo si rimette sotto, umilia Bottas con un sorpasso impossibile, aveva quasi ripreso Perez quando una foratura lo obbliga ad un altro stop; riparte 15° e riesce se non altro a prendere i suoi primi punti in carriera.
⇑ Perez La mala sorte domenica scorsa lo ha privato di un podio a tre giri dalla fine; questa domenica le cose sembravano ripetersi quando è stato centrato da Leclerc al via, facendo ripartire in fondo al gruppo ma in realtà si è rivelata la mossa decisiva; rientra subito per cambiare le gomme e questa mossa, insieme alla SC lo mette in una posizione privilegiata che si rivelerà decisiva sul traguardo; e pensare che non ha un sedile per il prossimo anno…
⇑ Sainz Altra prestazione di grande sostanza, mantiene la posizione per tutta la gara con grande naturalezza e paga solo l’errore del box che lo richiama a VSC finita facendogli perdere un meritatissimo podio.
⇑ Ocon Favorito dalla strategia rispetto a Ricciardo ma nulla toglie alla sua ottima gestione di gara, sorpassone su Stroll incluso; è il suo primo podio in carriera e, soprattutto, il miglior risultato per Renault quest’anno, sotto gli occhi di Alonso.
BOCCIATI
⇓ Bottas Doveva essere il suo weekend considerata l’assenza di Hamilton e invece, pole a parte, viene bastonato su tutta la linea dal nuovo arrivato Russell che lo regala al ruolo di comprimario ancora una volta; sul traguardo arriva davanti ma solo per il disastro del box Mercedes e la successiva foratura di Russell; dopo quest’anno ha dimostrato di non meritare il sedile della vettura più forte in griglia.
⇓ Ricciardo Ok l’errore ai box che lo richiama quando la VSC è finita ma per tutta la gara non riesce a compiere un sorpasso che sia uno ed alla fine deve accontentarsi del 5° posto con il compagno di squadra che invece ottiene il miglior risultato dell’anno.
⇓ Leclerc Una qualifica spaziale gettata via da un attacco all’arma bianca in Curva 4 che rovina la sua gara e, di riflesso, quella di Verstappen; sarà penalizzato ad Abu Dhabi per questa manovra ma soprattutto è matematicamente fuori dalla lotta per il 4° posto.
⇓ Mercedes Oggi le comiche; richiamano ai box i due piloti contemporaneamente, si perdono una gomma, montano a Russell la posteriore di Bottas, lasciano le dure al finlandese perché giustamente avevano solo tre medie da montare, sono costretti a far rientrare subito Russell per montare la gomma corretta e non incorrere in penalità e, in tutto questo disastro, fanno perdere all’inglese l’occasione della vita di vincere il suo primo Gp in Formula 1.