Formula 1
Formula 1, Gp Ungheria: in Ferrari pronte a saltare alcune teste
Il doppiaggio rimediato dalle Ferrari in Ungheria ha fatto capire quanto il progetto della SF1000 sia fallimentare e i vertici rischiano di pagare dazio
Dopo la stoccata di Sebastian Vettel che si è detto non sorpreso per essere stato doppiato da Hamilton nel corso del Gp Ungheria, e l’ammissione di Mattia Binotto che ha dichiarato di aspettarsi di essere sì indietro ma non così tanto, qualcosa potrebbe muoversi in seno al box Ferrari.
Se nei giorni scorsi si era parlato di Antonello Coletta al posto di Binotto, secondo La Gazzetta dello Sport, anche altre teste rischiano di saltare in Ferrari; in particolare quella di David Sanchez, responsabile dell’aerodinamica e il capo progetto della SF1000 Enrico Cardile.