Formula 1
Formula 1, le pagelle del Gp 70° anniversario: vado al Max!
Verstappen, con una strategia perfetta, interrompe il dominio Mercedes; Ferrari sempre a due facce, bene Leclerc, malissimo Vettel
Dopo averla sfiorata lo scorso weekend, stavolta Max Verstappen ce la fa a strappare la vittoria alle Mercedes con una prestazione straordinaria nel Gp 70° anniversario; le nostre pagelle
MERCEDES 5 – Stavolta le gomme non scoppiano ma l’usura resta eccessiva, al punto da doversi arrendere ad un imprendibile Verstappen.
Bottas 6,5 – Riesce a prendersi la pole e a tener dietro Hamilton per quasi tutta la gara; una strategia perdente lo fa crollare nel finale.
Hamilton 6 – Battuto in qualifica, sempre dietro in gara con le gomme che si consumano praticamente subito, ha la forza di restare fuori il più possibile e questo gli permette, nel finale, di superare Bottas e fare il giro veloce.
FERRARI 5 – Ancora un problema per Vettel nelle prove libere, ancora una volta una vettura che tiene un ritmo se non altro decente ed un’altra che nemmeno entra nei punti.
Leclerc 8 – Stavolta il podio non arriva ma lui è sempre lì a giocarsela, riuscendo peraltro a far durare la gomma più di chiunque altro.
Vettel 4 – Ancora problemi tecnici al venerdì ma non possono giustificare il mancato ingresso in Q3, il testacoda al via ed una gara chiusa fuori dai punti.
RED BULL 9 – Strategia perfetta, monoposto che va quasi quanto la Mercedes e stressa molto di meno le gomme, monopolio interrotto; chapeau.
Verstappen 10 – Riesce a qualificarsi con le gomme dure, tenere il ritmo in avvio, passare al comando e dominare la seconda parte della gara; prestazione straordinaria.
Albon 7 – Le premesse portavano all’ennesima brutta figura, invece si mette a risalire la china giro dopo giro arrivando ad un ottimo 5° posto.
McLAREN 5,5 – Prestazione anonima con il solo Norris che riesce a portare a casa qualche punto.
Sainz 5 – E’ tra gli ultimi a fare il primo pit stop ma non riesce ad avere ritmo e finisce fuori dai punti.
Norris 6 – Nonostante anche lui abbia un ritmo decisamente lento, se non altro porta a casa qualche punticino.
RENAULT 5 – Velocissima in qualifica, in gara si scioglie come neve al sole.
Ricciardo 4 – Dopo uno straordinario 5° posto in qualifica ci si aspettava potesse addirittura lottare per il podio invece tra ritmo che non c’è, 3 soste, un testacoda, scivola fino ad un poco onorevole 14° posto.
Ocon 7 – Partiva dietro ma con regolarità arriva a prendersi un 8° posto che tutto sommato ci sta.
RACING POINT 5 – Cos’è? Pareva brutto far finire Hulkenberg davanti a Stroll?
Hulkenberg 7,5 – Terzo in qualifica, sempre davanti a Stroll in gara ma inspiegabilmente viene chiamato ai box nel finale e finisce dietro.
Stroll 5 – Mazzuolato per bene da Hulkenberg per tutto il weekend ma nel finale arriva l’aiutino per passare davanti.
HAAS 4 – Relegati nei bassifondi, non ci si è quasi accorti fossero in gara.
Grosjean 6 – Già il fatto che sia rimasto lontano dai guai è una notizia.
Magnussen 4 – Riesce perfino a prendere una penalità per una manovra obiettivamente scriteriata su Latifi.
ALFA ROMEO 4,5 – La vettura più lenta della griglia, anche se in gara salvano leggermente l’apparenza.
Raikkonen 5,5 – Con esperienza recupera qualche posizione vincendo la sfida interna con Giovinazzi
Giovinazzi 5 – Stavolta perde contro Raikkonen nell’unica lotta che ad oggi può permettersi di fare.
ALPHA TAURI 6,5 – Ottima prima parte di gara, nel finale scompaiono.
Gasly 5,5 – Sembrava potesse ripetere l’exploit della scorsa settimana, invece finisce fuori dai punti.
Kvyat 6,5 – Il punto guadagnato sul traguardo è la ricompensa per lo sfortunato incidente della scorsa settimana.
WILLIAMS 5 – Tornano a chiudere la classifica.
Russell 5 – Ancora una volta in Q2 ma in gara si scioglie per l’ennesima volta.
Latifi 5,5 – Per larghi tratti di gara riesce a stare davanti a Russell.