Formula 1
F1, test Barcellona, Wolff: «Speriamo di non fare come la Ferrari nel 2019»
Toto Wolff ha parlato del pre campionato di Mercedes, cercando di smorzare l’entusiasmo, benedicendo il nuovo sistema DAS
Nell’ultima settimana di test prima dell’inizio del Mondiale di Formula 1, dopo la sorpresa dalla prima giornata di test in programma a Barcellona, con il miglior tempo fatto registrare da Robert Kubica su Alfa Romeo, è tempo della seconda giornata. Nel complesso, oltre alle ottime prestazioni del polacco, unite a quelle di Verstappen su Red Bull e del duo Perez-Kvyat su Alpha Tauri, è ancora Mercedes a destare le migliori impressioni. Nonostante ciò, il Presidente esecutivo di Mercedes, Toto Wolff, non vuole correre rischi di eccessivo entusiasmo, smorzando l’euforia: «Nelle valutazione e nei giudizi dobbiamo essere prudenti. Mi ricordo l’anno scorso la Ferrari, che ai primi test era molto veloce e poi in Australia abbiamo vinto noi».
La parola d’ordine è, dunque, prudenza: «Bisognerà guardare all’ultima giornata di test per i tempi, avremo meno benzina e più potenza del motore. La prova del nove, però, sarà Melbourne». Il numero uno della scuderia è poi intervenuto sul nuovo sistema adottato da Mercedes, il sistema DAS (Dual Axis Steering), che ha inevitabilmente catturato l’attenzione del paddock: «Nonostante sia uno sviluppo che avremo nell’ultima versione tra un anno, è da tre anni che ci lavoriamo, merito di un equipe di persone con brillanti idee. Proveremo a vedere se porterà frutti, può aiutare a fare la differenza». Infine, sugli avversari: «Ferrari e Red Bull le vedo molto bene, forse meglio la scuderia austriaca ma vedremo a Melbourne».