Formula 1
Gp Russia: i commissari rivedono la penalità inflitta ad Hamilton
Il risultato finale del Gp Russia rimane invariato ma ad Hamilton non vengono più tolti punti sulla patente, il che è un sospiro di sollievo per l’inglese
I 10” di penalità per aver provato ben due volte la partenza in un punto in cui non era consentito restano ma, se non altro, a Lewis Hamilton vengono restituiti due punti sulla patente, il che è una vera e propria boccata d’ossigeno per il sei volte Campione del Mondo.
In Formula 1 i piloti hanno 12 punti sulla patente nell’arco di 12 mesi solari (a prescindere dunque dalla stagione) e al raggiungimento di tale soglia scatta l’esclusione per un Gp di gara. Hamilton si trovava a quota 8 a partire dall’incidente con Albon nel Gp Brasile dello scorso anno e con i due punti che i commissari del Gp Russia gli avevano assegnato, sarebbe arrivato in Germania a quota 10 ed a forte, anzi fortissimo rischio. Dopo aver ascoltato le comunicazioni via radio, i commissari hanno convenuto che l’inglese abbia effettuato quelle prove di partenza in quel punto della corsia box perché indicatogli dal muretto Mercedes e pertanto hanno deciso, pur confermando la penalità di 10” scontata in gara, di non infliggere i due punti sulla patente, bensì multare di 25.000$ il team.