Formula 1
Hamilton centra la prima pole, Ferrari insegue
Gran Premio d’Australia: il campione del mondo subito in pole position davanti al compagno di squadra Rosberg. Le Rosse in seconda fila ma lontane
C’era grande attesa per il nuovo sistema di qualifiche in questo primo appuntamento con il mondiale 2016 di Formula 1 dall’Albert Park di Melbourne. Un’eliminazione ogni 90 secondi per il pilota che risulta ultimo nella classifica dei tempi dopo i primi minuti di ogni sessione, questo in sintesi lo svolgimento per la definizione della griglia di partenza. E se le nuove regole hanno apparentemente funzionato nelle prime due sessioni, Q1 e Q2, creando quel caos e quell’incertezza che erano il vero obiettivo del format, non si può dire lo stesso per l’ultima parte. Pochi minuti minuti dopo l’inizio del Q3, infatti, la pista era praticamente vuota, con i piloti che dopo il primo tentativo, ad eccezione dei due Mercedes, erano già fuori dalle vetture. Da rivedere quindi per le prossime gare l’ultima porzione di qualifiche che pensata in questo modo, con gomme che non durano più di qualche giro, non ha davvero senso.
Le nuove regole non hanno però scalfito lo stato di forma del campione del mondo Lewis Hamilton che conquista la prima pole position dell’anno, addirittura la cinquantesima in carriera, con un giro straordinario ben al di sotto della pole dello scorso anno e a pochi decimi dal record della pista. Con questo risultato l’inglese mette subito in chiaro al compagno Nico Rosberg, secondo e staccato di quasi quattro decimi, che anche quest’anno non sarà facile mettergli le ruote davanti.
La seconda fila come previsto è interamente occupata dalle due Ferrari, con Sebastian Vettel e Raikkonen che però hanno incassato un distacco da Hamilton ben superiore a quanto preventivato, otto decimi per il tedesco e oltre un secondo per il finlandese. Una parziale delusione quindi, con i due alfieri della Rossa che si auspicavano un gap minore sul giro singolo. Grandi speranze sono riposte però nella gara di domani, nella quale ci si aspetta una Ferrari molto più vicina alla Mercedes rispetto a quanto visto oggi.
Quinta posizione e settima posizione per le due ottime Toro Rosso motorizzate Ferrari, con Verstappen quinto davanti alla Williams di Felipe Massa e Sainz settimo. Entrambe le vetture del team di Faenza hanno battuto la squadra madre Red Bull, che deve accontentarsi di un Ricciardo in ottava posizione e di un Kvyat addirittura diciottesimo, prima vittima illustre del nuovo sistema di qualifiche.
Chiudono la top ten le due Force India di Perez e Hulkenberg, davanti alla deludente Williams di Valtteri Bottas, solo undicesimo. Meglio del previsto le due McLaren di Fernando Alonso e Jenson Button, rispettivamente in dodicesima e tredicesima posizione, davanti a Renault e Sauber. Penultima fila della griglia di partenza per l’esordiente team Haas che piazza le sue vetture davanti alle due Manor.
Appuntamento a domani per il primo Gran Premio di Formula 1 dell’anno, Hamilton partirà ovviamente con il favore dei pronostici seguito da Rosberg, con la speranza che i due ferraristi possano insidiare in gara lo strapotere delle frecce d’argento.