
I nuovi autovelox che rilevano le mosse sbagliate degli automobilisti al volante - www.motorinews24.com
Sulle nostre strade presto arriveranno dei nuovi autovelox in grado di rilevare non solo la velocità dell’auto, ma anche un altro dettaglio molto importante. Chi commette questa infrazione rischia multe salatissime in ogni momento. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Gli autovelox sono dei dei dispositivi elettronici utilizzati dalle forze dell’ordine per garantire il rispetto dei limiti di velocità su alcune strade principali del nostro Paese. Questi strumenti, infatti, permettono di controllare e monitorare la situazione, rilevando la velocità istantanea di una vettura in un determinato momento. Gli autovelox possono essere fissi oppure mobili e controllano, come detto, la velocità dei vari mezzi in transito in tempo reale.
Questi dispositivi possono essere usati sulle autostrade, sulle strade principali o in punti particolarmente cruciali e pericolosi. L’obiettivo degli autovelox è quello di scoraggiare gli automobilisti a premere troppo sull’acceleratore e, quindi, a limitare il numero di incidenti e a incentivare il rispetto dei limiti di velocità imposti dal Codice della Strada. Una misura che in alcuni casi infastidisce gli automobilisti, ma che serve agli agenti per migliorare la sicurezza in alcuni tratti stradali.
Quando una vettura supera i limiti di velocità, l’autovelox scatta una foto, registrando la velocità istantanea e la targa del mezzo. A quel punto, la sanzione che verrà comminata a casa al conducente dell’auto potrà variare in base all’effettivo superamento del limite fissato in quel tratto stradale.
I nuovi autovelox in grado di rilevare una mossa sbagliata al volante
La notizia di cui vogliamo dar cenno in questo testo riguarda l’arrivo di una nuovissima generazione di autovelox. Essi sono in grado non solo di rilevare esattamente la velocità del mezzo o di scoprire in tempo reale se esso sia in regola dal punto di vista assicurativo, ma anche di scoprire un altro dettaglio. In pratica, questi nuovi dispositivi saranno in grado di scoprire chi userà lo smartphone alla guida. Ecco tutti i dettagli.

Chi ha la brutta abitudine di parlare al telefono con il dispositivo all’orecchio o, peggio ancora, di chattare al volante potrebbe essere ‘beccato’ da questi nuovi autovelox. Essi sono già attivi in alcuni Paesi, come il Regno Unito e l’Australia, e c’è già un caso anche in Italia – per l’esattezza in Toscana ad Agliana, un comune situato in provincia di Pistoia.
Questo sistema di rilevazione si chiama ‘Seat Belt and Phone Detection‘ e permette di rilevare – sfruttando anche l’intelligenza artificiale – l’eventuale utilizzo dello smartphone alla guida, ma anche chi starà guidando un mezzo senza avere la cintura di sicurezza ben allacciata.
Questi autovelox sono in via di sperimentazione e avranno l’obiettivo di riprendere – per mezzo di alcune telecamere innovative – tutti i comportamenti potenzialmente pericolosi degli automobilisti.