MotoGP
Iannone-Pramac, Ciabatti apre: “Mai dire mai”
Il direttore sportivo di Ducati Corse non esclude un ritorno di Andrea Iannone nel team che lo ha lanciato in MotoGP. Tutto però dipenderà dalla sentenza del TAS.
Per Andrea Iannone lo stop potrebbe essere sicuramente più lungo. Il pilota di Vasto è squalificato fino al giugno 2021 per il caso di doping della Malesia. Solo una sentenza del TAS potrebbe accorciare la squalifica permettendo a Iannone di tornare in pista quanto prima.
In sella di quale moto ancora non si sa. Nelle ultime ore infatti il capo team Pramac Guidotti ha aperto ad un ritorno del pilota nel team che lo ha lanciato. E’ dello stesso avviso anche Paolo Ciabatti: “È ovvio che Pramac promuove giovani talenti promettenti e agisce come una sorta di giovane talento, come Iannone, Petrucci, Miller e Bagnaia. Da questo punto di vista, il 30enne Iannone non è l’ideale in un tale programma. Perché no? Mai dire mai, penso che Iannone sia un grande talento”.