Off Road
Imola e Talavera de la Reina: emozioni a confronto
Ecco il resoconto del weekend di Superbike a Imola e di MXGP a Talavera de la Reina
due gare stupende, una giornata da incorniciare! La gara di Imola è stata una stata caratterizzata da un grande ritorno del pubblico, dell’affetto dei biker nei confronti della Superbike. Mi sa che il lavoro del nuovo organizzatore spagnolo sta iniziando a dare i suoi frutti, perché c’è stato un incoraggiante incremento del pubblico soprattutto nel Paddock, luogo di grande calore e amore verso la Superbike ma anche sugli spalti, alla Tosa e alla Rivazza. Fenomenale Davide Giugliano! Finalmente ci voleva un italiano, basta con questi inglesi. Però ha sempre vinto un grande Jonathan Rea che ha bastonato Tom Sykes e soprattutto giornata negativissima per Haslam e Chaz Davies che sono i due diretti inseguitori del pilota della Kawasaki.
Jonathan Rea: il mondiale ormai è suo, lo può solo perdere lui. Noi però vogliamo fare i complimenti a Davide Giuliano che non ha sbagliato niente: ha fatto un miracolo in Superpole e un podio incredibile, eroico, in gara uno.
Meravigliosa la gara della Superstock vinta da un fortissimo Lorenzo Savadori con l’Aprilia, quindi accoppiata tutta italiana che saranno in questo caso i due da tenere d’occhio per tutto il campionato. Fenomenale poi è stato il podio tutto italiano con MV Agusta da Zanetti nel mondiale Supersport.
Concludiamo poi, in Spagna la leggenda di Tony Cairoli, dopo il brutto colpo e la frattura rimediata a Valkenswaard si va a concretizzare con una decisione coraggiosissima: scegliere la 450, abbandonare la propria fidata 350 e vincere il primo Gran Premio della stagione a Talavera, piegando Desalle, piegando Paulin e piegando Maximilian Nagl. Il mondiale di Cairoli prosegue in modo fantastico, ha già piegato e dissolto Ryan Villopoto.