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Montecarlo F1 e Indy 500, due mondi mai così vicini
Di solito non hanno molto in comune il toboga di Monaco ed il velocissimo ovale di Indianapolis, ma questo weekend Fernando Alonso sarà un ponte tra questi due mondi così diversi
Incredibile concomitanza questo fine settimana con i due eventi motoristici più seguiti nel Pianeta. Le gare che ogni anno totalizzano la maggiore audience televisiva mondiale sono il GP di F1 di Montecarlo e la 500 miglia di Indianapolis. Gli opposti assoluti. La gara di formula uno più lenta della stagione insieme alla gara più veloce del mondo con i suoi 375 Kmh di media sul giro ma ambedue seguite in tutto il mondo.
Questa edizione della 500 miglia vede la coraggiosa decisione di un grande come Fernando Alonso di abbandonare per questo weekend la sua lenta Honda F1 per provare questa incredibile gara a bordo di una Honda vincente. La Dallara Honda DW12 del team Andretti. Al termine delle drammatiche prove ufficiali dove il Francese Sebastien Bourdais è finito a 350 orari a muro procurandosi tremende fratture al bacino e alle gambe, Alonso ha compiuto un’impresa leggendaria piazzandosi al quinto posto che lo vedrà partire in seconda fila. Queste le prime tre file dello schieramento di partenza a Indy:
1° FILA
1) Scott Dixon – 232.164 mph
2) Ed Carpenter – 231.664 mph
3) Alexander Rossi – 231.487 mph
2° FILA
4) Takuma Sato – 231.365 mph
5) Fernando Alonso – 231.300 mph
6) JR Hildebrand – 230.889 mph
3° FILA
7) Tony Kanaan – 230.828 mph
8) Marco Andretti – 230.474 mph
9) Will Power – 230.200 mph
Tutti conosciamo i segreti, le strategie e le magie che permettono l’ambitissima vittoria della 500 miglia di Indianapolis che spesso si conclude in volata. Per questo ogni risultato del pilota asturiano sarà come una vittoria ma sicuramente la sua partecipazione innalzerà in modo esponenziale l’attenzione e il seguito di questa gara trasmessa Live su Sky.
Mentre per Monaco si conferma la grande attesa per questo bellissimo duello che vede contrapposti Vettel su Ferrari contro Hamilton su Mercedes. Come sempre saranno fondamentali le prove ufficiali viste le congenite difficoltà di sorpassare sulle tortuose stradine del Principato, ma quanto mostrato da Vettel nelle libere dovrebbe garantire una certa tranquillità al riguardo per i tifosi della Rossa.