Superbike
SBK, Jonathan Rea in MotoGP? «Il mio cuore è la Superbike»
L’inglese dominatore del campionato allontana le voci che lo vogliono vicino alla MotoGP con la Suzuki: «Io sono molto felice qui»
Il re non vuole abdicare nè tantomeno emigrare in un altro regno, almeno non per il momento. Il britannico Jonathan Rea, ormai vicinissimo al terzo titolo consecutivo nel campionato del mondo Superbike, non sembra particolarmente attratto dall’idea di lasciare la categoria che sta dominando per sbarcare in MotoGP, magari con la Suzuki, che sembra molto interessata alla prestazioni del fenomenale alfiere della Kawasaki, capace di vincere nelle ultime 3 stagioni 34 round di campionato sui 72 disputati. Rea vincendo gara 1 a Magny Cours diventerebbe il primo pilota di sempre a conquistare 3 titoli consecutivi nel campionato per le derivate di serie e al momento non sembra avere voglia di pensare ad altro che non sia il futuro con la ‘verdona’.
«Non c’è stata alcuna comunicazione ufficiale tra me e la Suzuki» ha spiegato Jonathan «e io sono molto felice qui. Sia io che Iannone abbiamo un contratto in essere per il 2018. Presumo che queste speculazioni siano dovuti ai suoi risultati al di sotto delle aspettative, ma onestamente non ho nulla da dire a questo proposito. Il mio cuore è per la Superbike. Questo campionato si adatta molto bene alle mie caratteristiche e attualmente mi trovo in un gruppo vincente. Per spostarmi in MotoGP avrei bisogno di avere un team vincente anche in quella categoria. Ci penserei se si presentasse una sfida stimolante, perché sono convinto che potrei essere nel gruppo di testa anche andando in quel campionato, ma se non dovesse mai presentarsi quest’opportunità non avrei alcun rimpianto perché mi trovo molto bene qui con Kawasaki». Ricordiamo che Rea nella sua carriera ha già corso 2 gare in MotoGP nel 2012 con la Honda ufficiale come sostituto dell’infortunato Casey Stoner conquistando un 7° ed un 8° posto nelle gare di Misano ed Aragon.