MotoGP
Jorge Lorenzo, inizio amaro sulla Ducati in Qatar
Debutto in salita sulla Ducati per Jorge Lorenzo, in Qatar è soltanto undicesimo. Ora i test di Jerez per cercare di migliorare
E’ stato un inizio di stagione difficile per Jorge Lorenzo. Il maiorchino nel GP del Qatar è partito dalla quarta fila ma al primo giro di pista è andato largo alla curva cinque ed è sceso in sedicesima posizione. Lorenzo ha poi passato la bandiera a scacchi in undicesima posizione. Un mesto risultato che ha deluso tutte le aspettative in Ducati: «È stata una gara molto complicata da tutti i punti di vista. Sono partito bene, ma nel corso del primo giro sono andato largo e ho perso tante posizioni e questo mi ha condizionato molto per cercare di rimontare», dichiara Lorenzo nel post gara. «Mi sono sentito più a mio agio ed ho cominciato a girare con i tempi dei primi, ma purtroppo nella parte finale del GP ho iniziato a perdere fiducia nelle gomme e la mia moto è diventata molto fisica da guidare, per cui ho dovuto rallentare il ritmo e non sono riuscito a chiudere nella Top 10. Voglio però essere positivo anche se questa mia prima gara con la Ducati non è andata come speravamo. È vero che siamo appena all’inizio e sappiamo di avere ancora molto lavoro da fare. Dobbiamo prendere le cose positive di questo weekend, a partire dai giri in cui sono riuscito a fare dei tempi buoni. La partenza è andata bene e comunque prendiamo 5 punti, che sono di più di quelli raccolti da alcuni di quelli che erano più veloci di noi. Inoltre non abbiamo fatto incidenti e queste sono le cose positive. Ora ci aspetta un test a Jerez, dove proveremo alcune cose per cercare di essere più veloci».
Infine Lorenzo ha parlato del suo compagno di scuderia Dovizioso: «Andrea è stato molto bravo. E’ rimasto concentrato e non ha commesso errori in condizioni difficili. Ha tirato fuori il meglio dalla moto riuscendo a lottare con Vinales sino all’ultima curva e questo mi ha sorpreso. Le condizioni odierne hanno aiutato piloti come lui e Rossi e hanno penalizzato me. Ogni tanto capita che non sia la tua giornata, ma non bisogna perdere l’ottimismo».