Formula 1
Key (McLaren): «2022? Sarà molto alto lo sviluppo delle vetture»
Il direttore tecnico della McLaren, James Key, è convinto che nella prossima stagione ci sarà un alto livello di sviluppo delle vetture
In un incontro avvenuto con i media britannici, il direttore tecnico della McLaren, James Key, ha parlato della prossima stagione di F1, che segnerà una vera e propria rivoluzione.
2009 – «Una circostanza simile è avvenuta nel 2009, on alcuni aerodinamici molto arrabbiati che si lamentavano dei drastici cambiamenti tra una stagione e l’altra. Eppure, strada facendo, ci siamo resi conto che c’era molte cose che si potevano ancora fare, anche se un po’ più delicate e complicate».
2022 – «Ho il sospetto che, rispetto ad allora, nel 2022 vedremo alcune differenze, con idee differenti su auto diverse. Sarà interessante vedere cosa faranno i tecnici, dato che ritengo che i tassi di sviluppo saranno, probabilmente, molto alti. Abbiamo ancora tanto da imparare, così come tutti gli altri, con le auto del ’22. Dobbiamo testarle in pista e compararle con quelle degli avversari. Un elemento, quest’ultimo, che potrebbe spingere ad apportare grossi cambiamenti o modifiche. Ci consentirà di capire quali sono i punti di forza e le debolezze rispetto ai concorrenti».
SVILUPPI – «Siamo tutti sulla stessa barca, in questo senso e penso che ciò darà vita a molte idee man mano che si procede nella prima metà della stagione. Nel 2023 redo che tutto si standardizzerà, perché certe tendenze probabilmente saranno identificate da ogni squadra. Riusciremo a capire cosa ha funzionato per noi, così come quello che non è andato secondo i piani. È troppo presto per dire se le vetture saranno più simili, ma le squadre avranno un’idea migliore di come approcciarsi alle auto del 2023».