MotoGP
Pioggia ad Austin: Lorenzo e la legge di Murphy
L’ennesima tegola cade sul percorso di apprendistato di Jorge Lorenzo in sella alla Desmosedici. E’ prevista pioggia ad Austin ed è naturale pensare alla legge di Murphy
Probabilmente Jorge Lorenzo avrà letto, ascoltato o in qualche modo conosciuto la celebre legge di Murphy, il cui testo completo è questo: «Se ci sono due o più modi di fare una cosa, e uno di questi modi può condurre a una catastrofe, allora qualcuno la farà in quel modo». La versione più nota dello stesso concetto, è espressa in un più pragmatico verso che recita “se qualcosa può andar male, lo farà”. Vi starete chiedendo il perchè di tutto questo preambolo, ma la risposta dovreste cercarla tra le nuvole del Texas. Il punto è che anche ad Austin pioverà.
Quindi sembra che anche in America il tirocinio di Jorge Lorenzo sulla Desmosedici sarà in salita, almeno venerdì, giornata in cui è prevista la pioggia più insistente sullo stato del Texas. Lo spagnolo può contare su un bottino di 65 vittorie e 65 pole position nella sua carriera, ma il circuito texano è uno di quei pochi che non figurano nel suo palmares, nonostante abbia guidato la Yamaha fino all’anno scorso.
C’è da sottolineare che il Gran Prix of The Americas si svolge dal 2013 sul circuito del Cota e che tutte le edizioni fin qui disputate sono state dominate da Marc Marquez, con 4 pole e 4 vittorie. Se analizziamo i risultati degli attuali riders Ducati ad Austin, emerge che in quattro edizioni ci sono stati due podi per Lorenzo e due podi per Dovizioso. Anche Iannone ha conquistato un podio in sella alla Ducati nella passata stagione sul COTA.
Leggendo i freddi numeri, Austin sembrerebbe dunque una pista favorevole alla Ducati, ma doveva esserla anche quella di Termas di Rio Hondo in Argentina. Entrambi i piloti di Borgo Panigale sono alla ricerca del riscatto dopo il disastro sudamericano. Dovizioso per recuperare l’incolpevole zero subito a Termas, Lorenzo per dare un senso alla sua stagione, fin qui decisamente avara di soddisfazioni.
Fino ad ora non si può certo dire che Murphy non abbia fatto valere la propria Legge sul Ducati Team. Pioggia nel deserto di Losail e pioggia in Argentina per un Jorge Lorenzo in difficoltà negli anni ultimi anni sul bagnato, oltre al compito di adattarsi alla Desmosedici. Dovizioso nuovamente in versione bersaglio mentre arrancava per una posizione decorosa, dopo un week end particolarmente travagliato in Argentina. Se anche ad Austin la “sfiga” dovesse ripresentarsi, prima della prossima gara a Jerez, non possiamo che consigliare vivamente una tappa a Lourdes. Dista solamente 1.200 km dal circuito spagnolo, è praticamente di strada. Eppure confidiamo che Murphy sbagli un colpo ad Austin.