Superbike
Cris Favero: «Maxime Berger è ancora vivo e sta lottando. Rispettate la famiglia»
La notizia secondo cui il pilota Maxime Berger è spirato ieri a Digione è falsa. Maxime lotta in ospedale e ce ne parla chi ha passato tutta la sua carriera con lui
Nel 2017 viviamo in un mondo che viaggia a velocità iperboliche. Le informazioni si diffondono in modo incredibilmente veloce e spesso succede di ricevere troppo presto una informazione che dovrebbe restare riservata. Quando nella giornata di ieri si è diffusa la notizia secondo cui il pilota Maxime Berger sarebbe deceduto, la notizia ha fatto velocemente il giro del mondo. Tra siti web, tifosi e anche piloti, che hanno scritto su Twitter e Facebook, sembra che il mondo intero, compresi noi, abbia dato troppo velocemente per scontato che la notizia fosse vera. Maxime invece è ancora vivo, e sta lottando proprio in queste ore tra la vita e la morte. E’ stato ricoverato in condizioni disperate presso l’Ospedale di Digione, ma troppo presto si è annunciata la morte di un pilota che ha corso ai massimi livelli del motociclismo professionistico.
A prendere la parola per confermare definitivamente quale sia la realtà dei fatti, ci pensa Cris Favero, che ha seguito Maxime per la sua intera carriera sportiva, costruendo un rapporto strettissimo con il pilota e la sua famiglia: «In questo momento la vita di Maxime è appesa a un filo ed io, che ho sempre fatto il tifo per lui, sono qui a sperare che il mio campione vinca anche questa gara, tanto lunga quanto sofferta. Ma non sono la sola: ho ricevuto chiamate da tantissimi piloti suoi amici rivali in pista; la cosa mi ha riempito di gioia, ho percepito la loro sincera e sofferta vicinanza. Insieme a loro mi unisco al dolore e alla discrezione dei suoi cari. Prego, prego tanto per lui».