MotoGP
Rossi strappa la pole al Mugello
Valentino Rossi fa l’impresa sulle colline del Mugello segnando una pole fantastica, davanti al futuro compagno di team Vinàles e Iannone
Rossi firma la pole n°63 e lo fa in modo sublime, dopo non essere mai stato particolarmente brillante in nessuna delle sessioni dal venerdì al pomeriggio di sabato. Ma nelle FP4 è sembrato chiaro che era stato compiuto nel box quel famoso click che gli ha restituito il feeling totale con la M1.
Valentino è dunque sceso in pista per la Q2 certo di potersi giocare qualcosa di importante, ma forse non credeva di poter replicare la pole ottenuta a Jerez, soprattutto perché il riferimento in pista sembrava essere Iannone e soprattutto il poderoso Desmo di cui dispone la sua Ducati.
L’italiano era il poleman annunciato, ma non è riuscito a scendere fino al limite imposto da Valentino, forse penalizzato dalle alte temperature del pomeriggio toscano. Nella fase iniziale della sessione, Iannone aveva anche sfruttato la scia di Jorge Lorenzo per segnare i propri riferimenti, ma evidentemente non gli è bastato per contrastare Valentino.
Il secondo classificato, Maverick Vinàles, si sta allenando nel ruolo di compagno di team ed ha aiutato Valentino offrendo un traino forse involontario al pilota di Tavullia. Di fatto i due hanno disputato l’intera sessione uno alle spalle dell’altro, tirandosi a vicenda e facendo segnare un clamoroso uno-due del tutto inaspettato.
Marc Marquez ci ha provato con tutte le proprie forze a regalare un dispiacere ai tifosi italiani assiepati sulle colline del Mugello, ma ha trovato Aleix Espargarò (sesto in griglia) sulla propria strada durante l’ultimo tentativo. Marquez stava segnando i migliori riferimenti, ed è stato costretto a rallentare finendo quarto ad un soffio dalla prima fila. Sarà senza dubbio un avversario molto tosto per la gara di domani.
Delude Jorge Lorenzo, che nella fase finale delle qualifiche non ha tirato fuori l’aggressività che forse tutti si aspettavano. Lo spagnolo non ha centrato la zampata al momento corretto e domani sarà costretto a scattare quinto, vivendo una situazione quasi anomala vista la sua familiarità con la prima fila.
Una grandissima delusione è invece arrivata da Andrea Dovizioso, che non ha centrato l’accesso alla Q2 ed è stato confinato in tredicesima posizione. Forse i problemi fisici al collo hanno influenzato più del previsto le sue prestazioni in pista.
Il weekend del Mugiallo è iniziato alla grande per i piloti italiani. Domani ci si aspetta uno spettacolo puro.