Mondiale Superbike 2023 a Imola: Superpole a Razgatlioglu e Gara 1 a Bautista

Mondiale Superbike 2023 a Imola: Superpole a Razgatlioglu e Gara 1 a Bautista

Un’atmosfera davvero speciale e tante bellissime sensazioni all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola per il weekend del Round Prometeon d’Italia che vede impegnato il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023.

Nelle fasi iniziali della sessione di Tissot Superpole i due piloti Yamaha Toprak Razgatlioglu(Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e il compagno di box Andrea Locatelli prendono insieme la via della pista mentre poco dopo è la volta di Axel Bassani (Motocorsa Racing), Brad Ray(Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) e Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team). Nel corso del giro di uscita dai box Philipp Oettl (Team GoEleven) cade in curva 1 e rischia di colpire il posteriore della moto di Gabriele Ruiu (Bmax Racing).

Axel Bassani in 1’46.062 manda un chiaro segnale a tutti quanti prima di essere scavalcato da Razgatlioglu quando mancano dieci minuti alla fine. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) al suo secondo giro lanciato sale in terza posizione mettendosi alle spalle Locatelli e Brad Ray. Sesto crono per Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) che precede Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati), Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), Alex Lowes e Petrucci.

La sessione si accende negli ultimi cinque minuti, stavolta con Locatelli in pista davanti a Razgatlioglu e Ray. Bassani realizza un giro stratosferico prima di trovare traffico alla Variante Alta perdendo poi l’anteriore della sua Ducati alla Rivazza. Ciò comporta l’esposizione delle bandiere gialle e la cancellazione del tempo di Alvaro Bautista, momentaneamente in pole.

Toprak Razgatlioglu conquista così la sua prima pole position a Imola, eguagliando il totale di 11 pole che porta la firma di Ben Spies: loro due ora sono i piloti Yamaha con il maggior numero di pole position. Tempo inizialmente cancellato sempre per bandiere gialle anche a Locatelli che però si vede riaccreditato il suo crono e quindi partirà dalla seconda casella davanti a Bassani che torna in quella prima fila che gli mancava da San Juan 2021. Nel suo vero Round di casa il veneto può davvero conquistare quella prima vittoria tanto attesa nel WorldSBK anche grazie all’ottimo passo messo in mostra.

Quarto crono per Alvaro Bautista che precede Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) ma il vero protagonista di questa sessione è il rookie nel WorldSBK Bradley Ray che stacca il sesto tempo nonostante sia all’esordio a Imola. Ray spera di lasciare il segno in Gara 1.

Tanto lavoro da fare per il sei volte campione del mondo Jonathan Rea che partirà dalla settima casella davanti a Michael Ruben Rinaldi: il riminese viaggiava sul tempo della pole position prima della caduta di Iker Lecuona (Team HRC) che ha comportato l’esposizione delle bandiere gialle. Loris Baz (Bonovo Action BMW) chiuderà la terza fila mentre Danilo Petrucci partirà decimo.

Questi sono i primi sei alla fine della Superpole del WorldSBK a Imola, per la classifica completa clicca qui:

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 1’45.959

2. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +0.058

3. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +0.103

4. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.186

5. Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.538

6. Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) +0.636

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) ha la meglio di tutti gli avversari in Gara 1 del Round Prometeon d’Italia valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. All’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola lo spagnolo conquista la sua 17^ vittoria stagionale precedendo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) che oggi taglia il traguardo dei cento podi nel WorldSBK.

Davanti ai tanti appassionati di Imola due italiani per la prima volta in questa stagione si portano al comando di una gara. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) scatta benissimo dalla seconda casella e resta davanti fino all’ultima chicane al secondo giro quando viene passato da Axel Bassani (Motocorsa Racing). All’inizio del terzo giro il veneto rischia grosso al Tamburello e scivola in quarta posizione venendo scavalcato anche da Jonathan Rea(Kawasaki Racing Team WorldSBK) alla Variante Alta.

Al terzo giro Razgatlioglu all’esterno su Bautista alla Variante Alta compie uno dei sorpassi più belli della stagione e si porta al secondo posto alle spalle di Locatelli che viene superato dal turco alla prima curva quando il pilota di Selvino va leggermente largo all’ultima chicane. Locatelli però riesce a difendersi da Bautista che lo sorpassa al giro successivo alla Variante Alta per poi mettersi alla caccia di Razgatlioglu.

Razgatlioglu e Bautista allungano su Rea che in precedenza al quinto giro alla chicane finale si era messo alle spalle Locatelli. All’ottavo giro andando verso la Variante Alta Bautista rischia grosso e viene sorpassato da Rea. Lo spagnolo poi si rimette davanti al sei volte campione del mondo e anche a Razgatlioglu. Per Bautista quella odierna è la vittoria numero 49 nel WorldSBK.

Con questo 17° successo stagionale Bautista eguaglia il record di vittorie nella stessa stagione che dal 1991 apparteneva a Doug Polen, poi replicato nel 2018 e 2019 da Jonathan Rea. Per Razgatlioglu quello di oggi è il 100° podio nel WorldSBK e 16° consecutivo; Rea raggiunge quota 252 podi.

Locatelli arriva quarto precedendo Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati): il riminese chiude la gara davanti a Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) e Bassani.

Ottavo posto per il miglior pilota BMW che oggi è Loris Baz (Bonovo Action BMW): dietro di lui taglia il traguardo Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) mentre Scott Redding(ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) completa la top ten.

Questi sono i primi sei alla fine di Gara 1 nel WorldSBK, per la classifica completa clicca qui:

 1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +3.672

3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +7.847

4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +13.543

5. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +15.898

6. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +18.551

Giro veloce: Alvaro Bautista (Ducati), 1’47.065

(Fonte worldsbk.com)