Mondiale Superbike 2023: questo week end si torna in Catalunya

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) al momento ha 56 punti di vantaggio in testa alla classifica e su questa pista nel 2022 ha firmato una tripletta da dominatore. Sulla sua Panigale V4 R è andato forte anche nei test. È vero che ogni anno a Barcellona è una storia a sé, che il poco grip è una costante dopo cinque giri: sulla carta ci sono tutte le condizioni per una nuova tripletta, ma le gare non si vincono sulla carta. La determinazione e la tenacia dei suoi rivali potrebbe giocare un ruolo chiave per cercare di fermarlo; ne sa qualcosa Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) – reduce dai tre podi di Assen e secondo in Campionato. A Barcellona non ha ancora vinto anche se nel 2022 ha provato a stare con Bautista in Gara 1 prima di un vistoso calo verso la fine. Se Yamaha riuscirà a fare dei miglioramenti in termini di durata della gomma allora Toprak porebbe davvero dire la sua. Due podi ad Assen per Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che a Barcellona ha vinto nel 2020. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) su questa pista vanta un successo e altri due podi. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) l’anno scorso qui è salito sul podio; potrebbe ripetersi? Nelle posizioni che contano potremmo vedere anche Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK), al momento terzo in classifica e sempre sul podio in tutti i circuiti su cui si è corso finora in questo 2023. Alle sue spalle ecco Axel Bassani (Motocorsa Racing) che ha iniziato bene la stagione ma che è ancora alla ricerca di un podio di cui “ha bisogno”; due anni fa in Gara 1 per la prima volta in carriera è stato al comando ed è arrivato secondo. Un pilota che ad Assen ha impressionato è stato Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) che specialmente per le fasi finali di gara ha risparmiato le gomme per poi attaccare; dovesse farcela anche a Barcellona, allora potrebbe regalare un gran podio al team GRT. Occhio anche a Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW). Weekend da dimenticare ad Assen per Xavi Vierge (Team HRC) e Iker Lecuona: per la prima volta da Magny-Cours 2020 le Honda non sono entrate in top ten. Barcellona è il loro terreno di caccia ideale; Lecuona ha chiuso nelle prime tre posizioni il test svolto sul circuito catalano che nel 2022 lo ha visto centrare la pole mentre nel 2020 Alvaro Bautista era in testa prima di un grosso highside in curva 4. Nel 2021 è salito sul podio. Round di casa per Xavi Vierge che punta a mettersi alle spalle le cadute nel Round di Olanda. Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) è 12° in classifica e viene da cinque gare consecutive in zona punti, con la migliore che è stata ad Assen in Gara 2 dove ha raccolto un settimo posto. L’anno scorso Redding è caduto due volte ed è arrivato ottavo in Superpole Race. Il pilota inglese ha fatto fatica anche nei test, con BMW che deve capire come riuscire a scaricare potenza nel modo migliore. La Casa bavarese ha provato quattro forcelloni diversi e quindi potrà avere tanti dati su cui lavorare. Out per un nuovo infortunio Michael van der Mark. Settimo in classifica e a soli tre punti da Rinaldi, Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) spera di sfruttare nel WorldSBK l’esperienza acquisita a Barcellona in MotoGP™ dove nel 2019 con Ducati è arrivato terzo. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) nel 2021 qui ha vinto in Moto2™ partendo dalla pole mentre ad Assen ha raccolto un decimo e un ottavo posto: per lui quello in Olanda è finora il miglior Round nel WorldSBK. Altri piloti che vanno bene a Barcellona sono Philipp Oettl (Team GoEleven) e Loris Baz (Bonovo Action BMW), terzo nel 2020 e che ha nel mirino la zona punti. Lorenzo Baldassarri (GMT94 Yamaha), Hafizh Syahrin (PETRONAS MIE Racing HONDA Team) e Tom Sykes (Kawasaki Puccetti Racing) anche a Barcellona vogliono portare a casa punti importanti. In azione anche Oliver Konig (Orelac Racing MOVISIO), Eric Granado (PETRONAS MIE Racing HONDA Team), Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK) e Isaac Viñales (TPR by Viñales Racing): per quest’ultimo si tratta del secondo Round del 2023. Ritorno in pista anche per Gabriele Ruiu (Bmax Racing).

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