Moto3
Moto3, Honda NSF250RW 2018: evoluzione, non rivoluzione
Dominata la stagione 2017 con 17 vittorie in 18 gare, Honda ha previsto un piano di sviluppo 2018 della NSF250RW basato sui dettagli: poche modifiche, ma significative
In una recente intervista ad un magazine giapponese Shinichi Kokubo, tra i principali esponenti del nuovo corso HRC, parlando della Moto3 non ha utilizzato mezzi termini: «La nostra filosofia è quella di migliorarci sempre: se nel 2017 abbiamo vinto 17 gare, quest’anno puntiamo a vincerne 18». Una dichiarazione in merito ai propositi ambiziosi di Honda riposti nella entry class che non lascia spazio ad alcun tipo di interpretazione. La Moto3, per il triumvirato al potere di Honda Racing Corporation, resta un progetto visto con un occhio di riguardo. Subìto in due distinte occasioni (2013 e 2016) l’affronto di KTM, la casa dell’ala dorata è tornata ad investire nella formula 250cc 4 tempi, vista come una palestra d’eccellenza per allevare i Campioni di domani, ma anche una sfida con finalità tecniche e sportive non di poco conto.
2017: per la Honda in Moto3 dominio totale
Per tornare sul trono della categoria, Honda lo scorso anno ha completamente rivoluzionato la propria NSF250RW. Nuovo telaio, motore, corpo farfallato e airbox, in sostanza un pacchetto di aggiornamenti che, combinato al talento dei piloti e la competenza dei capo-tecnici delle squadre di punta (i migliori sulla piazza), ha reso possibile un 2017 (quasi) irripetibile. Mentre KTM tornava alle origini, Honda inanellava una vittoria dietro l’altra: 17 complessive in 18 gare, monopolizzate le prime 7 posizioni nella generale con Joan Mir laureatosi Campione del Mondo con largo anticipo a precedere il nostro Romano Fenati, Aron Canet e Jorge Martin che ha concluso il 2017 in bellezza con la vittoria al GP di Valencia.
2018: obiettivo ripetersi per HRC
Fatto tesoro di un trionfale 2017, Honda non si è addormentata sugli allori. La NSF250RW 2018 sarà ulteriormente sviluppata, ma senza rivoluzioni. Alle proprie squadre (tutte confermate senza alcuna aggiunta: Leopard, Snipers, Gresini, Monlau, Sic 58 Squadra Corse, Honda Team Asia e Petronas Sprinta Racing) HRC, da regolamento, destinerà a partire dalla prima gara diverse evoluzioni incentrate prevalentemente sulla ciclistica. Il motore, tra i punti di forza del progetto 2017, non subirà particolari cambiamenti, bensì gli ingegneri Honda si sono concentrati più sul forcellone e sul migliorare le reazioni della moto in fase di ingresso-curva. I primi sviluppi sono stati collaudati da Jorge Martin (nella foto) ed Aron Canet lo scorso mese di novembre a Valencia, inutile dirlo facendo registrare crono record…