Moto3
Moto3 Phillip Island, il più veloce è già Mir
Lo spagnolo vuole dimenticare in fretta il disastroso weekend di Motegi e festeggiare qui il titolo mondiale. Scivolata senza conseguenze per Fenati al mattino
Dopo la tripletta italiana maturata nel diluvio di Motegi grazie alle imprese di Romano Fenati, Niccolò Antonelli e Marco Bezzecchi, rispettivamente primo, secondo e terzo in Giappone, la Moto3 è tornata in pista a Phillip Island. Joan Mir, il grande sconfitto di domenica scorsa, sembra essersi scrollato di dosso la pioggia giapponese ed è stato il più veloce in questa giornata, fermando il cronometro nella FP2 sul tempo di 1’37.111. Dietro di lui Aron Canet, staccato di un paio di decimi, e poi le due KTM di Bo Bendsneyder e Gabriel Rodrigo. 5° l’altro spagnolo Jorge Martin mentre Fenati ha chiuso 6° dopo che in mattinata era finito a terra, fortunatamente senza conseguenze.
Happy to report that @RomanoFenati walked away from this monster highside this morning 😱
Top avoiding skills from @JakubKornfeil84 too 👏 pic.twitter.com/Er4kFreH0j
— MotoGP™🇦🇺🏁 (@MotoGP) 20 ottobre 2017
Più staccati gli altri due ‘azzurri’ protagonisti a Motegi con Bezzecchi 11°, ma comunque primo delle Mahindra, e Antonelli 13°. Nella FP1 il miglior tempo era stato fatto segnare da Nicolò Bulega, in forza allo Sky Racing Team VR46, davanti all’altro italiano Enea Bastianini e ad un sorprendente Ayumu Sasaki, in lotta per il premio di rookie dell’anno proprio con il nostro Bezzecchi. Dopo il primo match point fallito in Giappone Mir conserva ancora 55 punti di margine su Romano Fenati: allo spagnolo quindi basterà arrivare anche alle spalle del rivale, ma perdendo meno di 5 punti, per poter finalmente mettere le mani su un titolo che ha ampiamente dimostrato di meritare durante il corso di questa stagione. Domani prevista l’ultima sessione di prove libere e poi le qualifiche, con l’incognita del meteo, sempre ballerino in Australia in questo periodo. Di certo dopo quando visto lo scorso weekend chi si auspica un fine settimana senza grandi mutamenti atmosferici è Joan Mir che con il 17° posto di Motegi ha mancato la zona punti per la prima volta in stagione.