MotoGP
MotoGP, saranno 7 le gare con giri in meno nel mondiale 2018
Da questa stagione 7 gran premi del motomondiale, di cui tre spagnoli, verranno accorciati. La riorganizzazione sembra sia stata fatta in vista della MotoE
Un’altra novità alla quale il mondiale 2018 andrà incontro, è la modifica della durata di alcuni gran premi del calendario. Difatti, in ben 7 occasioni, quest’anno le gare saranno ridotte nel numero di giri. Qui il Calendario MotoGP 2018. I GP in questione sono: Austin, Jerez, Le Mans, Barcellona, Brno, Misano e Valencia. La decisione di accorciare le gare, varrà anche per la Moto2 e per la Moto3, la prima che avrà ridotte ben 9 gare, mentre la seconda 7 come la classe regina. Ecco quali saranno le modifiche al numero di giri nel 2018:
- GP delle Americhe: 20 giri (invece di 21)
- GP di Spagna: 25 giri (invece di 27)
- GP di Francia: 27 giri (invece di 28)
- Gran Premio di Catalogna: 24 giri (invece di 25)
- GP della Repubblica Ceca: 21 giri (invece di 22)
- GP di San Marino: 21 giri (invece di 22)
- GP di Valencia: 27 giri (invece di 30)
Le motivazioni alla base di questo cambiamento non sono ancora certe, ma l’ipotesi più accreditata è che sia stata una decisione presa per riorganizzare gli orari televisivi e per far si che le gare occupino lo stesso arco di tempo. Un’altra possibilità è che questa scelta sia stata caldeggiata dai piloti durante gli incontri in Safety Commission la stagione passata, poichè avrebbero ritenuto alcune gare troppo lunghe. Questa supposizione è stata smentita in un tweet da Cal Crutchlow, ed è stato ribadito dalla Honda che l’idea non è emersa dalla Commissione di sicurezza, ma che molto è dipeso dalle televisioni. Per quanto riguarda la Moto2 e Moto3 invece, è stato deciso di ridurre la durata delle prove libere.
Inoltre bisogna ricordare che nel 2019 ci saranno ben 6 gare “extra” del mondiale di MotoE (il campionato di moto elettriche). Queste gare si terranno, presumibilmente, la domenica tra la gara di Moto2 e quella di MotoGP. Se così fosse, il cambiamento adottato sarebbe mirato a riarrangiare le dirette televisive per poter trasmettere anche le gare di MotoE. Stando alle prime indiscrezioni, il campionato si terrà in Europa e il calendario dovrebbe prevedere circa 6 appuntamenti, ciascuno con 8 tornate per gara.