MotoGP
MotoGP, Alex Rins firma per altri due anni con Suzuki
Si trattava ormai solo di una formalità e nella mattinata è stato diffuso il comunicato che conferma ufficialmente il rinnovo biennale tra Suzuki e Alex Rins
Alex Rins sarà una delle punte di diamante della Suzuki per il futuro, grazie ad un biennale firmato in questi giorni. Lo spagnolo ha iniziato benissimo la stagione 2018 e tutti i problemi del 2017 sembrano alle spalle. Il podio dell’Argentina e soprattutto il palese feeling tra lo spagnolo e la moto di Hamamatsu hanno convinto i vertici di Suzuki a confermarlo, proseguendo un percorso iniziato assieme nella passata stagione.
Questo il commento di Shinichi Sahara, project leader del programma Suzuki in MotoGP: «Il rinnovo contrattuale di Alex è motivo di grande orgoglio per noi, specialmente perché abbiamo sempre sperato che questa fosse una partnership destinata a durare a lungo. Abbiamo iniziato questa avvenuta con lui lo scorso anno non solo con l’obiettivo di vederlo crescere come pilota di MotoGP, ma anche per crescere e migliorare anche noi assieme a lui. Penso che il viaggio verso il successo sia un processo che sviluppa passo dopo passo, che richiede il giusto tempo, imparando dai propri errori e dai propri successi. Sia Alex che la sua crew, assieme a tutta la squadra Suzuki, hanno fatto progressi impressionanti da questo punto di vista, e questa è la ragione per cui siamo davvero felici di avere la possibilità di portare avanti questo progetto assieme per altri due anni».
Rins ha invece commentato in questo modo l’ufficialità del proprio accordo con Suzuki: «Sono molto felice per il rinnovo del contratto. Anche quando ero in Moto2 e stavo programmando di andare in MotoGP, è sempre stato quello della Suzuki il progetto più interessante dal mio punto di vista. Il mio debutto della scorsa stagione è stato complicato ma ho sempre sentito l’affetto e il supporto di Suzuki e dell’intera squadra. Siamo riusciti a dare una svolta alla situazione con tanta pazienza, lavorando duro e restando consistenti, e alla fine è arrivato dopo un anno il primo podio grazie al mio terzo posto in Argentina. Ma indipendentemente dai risultati, buoni o cattivi che fossero, il clima nel box è sempre stato positivo. Il progetto che ha il Team è fantastico, io mi fido completamente delle capacità della Suzuki e della squadra riguardo gli sviluppi che arriveranno, e sono certo che potremo continuare a puntare a grandi risultati. Adesso dobbiamo soloi continuare a lavorare duro e vedere dove riusciremo ad arrivare».
Resta da assegnare l’altra GSX-RR nel box, e al momento sembra che gli aspiranti a questa sella siano rimasti in tre. Il primo della lista è Andrea Iannone, che nelle due ultime uscite è andato a podio e sembra aver ritrovato completamente il proprio feeling con la velocità. Gli altri due nomi della lista sono quelli di Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo. Nel caso in cui uno dei due non dovesse rinnovare con Ducati, ci sono forti possibilità per chi non dovesse firmare di finire sulla seconda moto di Hamamatsu.