MotoGP

MotoGP Aragon, Lorenzo: «Abbiamo il passo più competitivo di tutta la stagione»

La Ducati davanti ad Aragon è quella di Lorenzo, 2° e al miglior risultato in qualifica con la D-16: «Q1 angosciante ma si vede il progresso e ogni volta siamo in condizioni migliori »

Mentre a Misano Andrea Dovizioso sembrava aver retto bene la pressione derivante dalla sua prima posizione nella classifica del Mondiale e dalla concomitante assenza di Valentino Rossi che ne faceva il perno centrale intorno a cui ruotava l’interesse dell’Italia sulla MotoGP, ad Aragon così non pare essere. L’italiano è solo 7° e a mezzo secondo dal rivale per la lotta al titolo Vinales, e così a tenere alta la bandiera Ducati anche in questo tracciato ci sta pensando il padrone di casa Jorge Lorenzo. Il maiorchino continua la politica dei piccoli passi in avanti di miglioramento con profilo basso e senza proclami, ed oggi torna ad eguagliare quello che finora è il suo miglior piazzamento in qualifica con la Desmosedici: «Abbiamo il passo più competitivo di tutta la stagione, sono contento perché si vede il progresso e ogni volta siamo in migliori condizioni. Una qualifica molto angosciante perché abbiamo passato la Q1 per poco con una 10° posizione. Però poi sono riuscito a spingere un po’ di più e a stare in prima fila, sono molto contento perché riusciamo ad avere un passo veloce. Ho quasi ‘leaderato’ come dico io in Q2» ha dichiarato al ‘parco chiuso’, nella zona interviste.

I problemi con cui era iniziato il week end sono già alle spalle: «E’ stato positivo arrivare in Q2 perché eravamo migliorati così tanto sull’asciutto in Q1 che era importante. Ho sofferto al mattino perché ieri avevamo provato sul bagnato. Poi sono migliorato sempre di più e sono riuscito ad ottenere questa prima fila. Abbiamo cambiato la moto ma dopo siamo tornati con quella della mattina: è stata una questione di feeling con la pista e con gli pneumatici, alla fine la moto è la stessa di stamattina». Lorenzo pensa a migliorarsi in gara, dove per adesso fatica di più a crescere: «Domani sarà importante il pneumatico dietro, magari con il morbido è più difficile però con la media o la dura sarà più facile; e sarà anche importante fare una buona partenza».

Luca Agnelli

Mi piace il giornalismo e studio Scienze della Comunicazione, ma sono timido: allora scrivo. Il mio cognome fa parte del mondo dei motori da prima che lo decidessi io. Da piccolo spegnevo la tv a mio papà che guardava le corse perché volevo giocasse con me. Poi ho iniziato a seguirle insieme a lui. Adesso guai a chi me le toglie.

Recent Posts

Peugeot, storico modello può tornare sul mercato: la conferma del CEO

L'azienda francese si prepara a lanciare un modello storico. Quando tornerà e come.  Peugeot, uno…

5 ore ago

Condominio, l’auto si può parcheggiare in cortile? Una sentenza spiega tutto

Come si può parcheggiare correttamente nel condominio? Tieni a mente queste regole.  Il tema del…

9 ore ago

“I piloti sono falsi, abili attori e robot”: la dura accusa

La stagione 2025 di Formula Uno sta per iniziare, l'esordio del nuovo campionato avverrà a…

11 ore ago

The Kolors, Stash e la passione Ferrari: ne ha due, una è “un’indomabile”

Il frontman del noto gruppo che ha partecipato a Sanremo 2024 e 2025 si mostra…

13 ore ago

Automotive, lavoro con orari flessibili che ti fa guadagnare minimo 200.000 Euro all’anno: tutti vogliono farlo

Esiste un particolare lavoro nel settore dell'automotive che potrebbe consentirti di guadagnare ogni anno cifre…

15 ore ago

Sono i motori più affidabili e resistenti al mondo, indistruttibili per oltre 1 milione di km: dominio Toyota

Far durare il più a lungo possibile il motore dell'auto è il sogno un po'…

17 ore ago