MotoGP

MotoGP Austria, Marquez: «Possiamo lottare per il podio»

Marc Marquez è solo 7° dopo le Prove Libere ma lavora sul passo: «La carena di Brno ha peggiorato la stabilità in frenata ma ha migliorato l’accelerazione. Siamo da podio»

Non è da Marc Marquez iniziare un week end di gara senza nemmeno un assolo tra FP1 e FP2, e nemmeno questa volta in Austria sarebbe dovuto essere così ma «con la morbida ho fatto un errore e sono andato fuori pista, ma andava bene» ha detto nell’incontro coi giornalisti dopo essersi sfilato casco e tuta. Il 7° posto finale di questo venerdì è il frutto di un grande lavoro di set-up sulla configurazione gara: «E ‘difficile da spiegare, perché alla fine non è stato un allenamento normale, ma questa mattina mi sentivo bene con le medie. E ‘difficile dire quali sono i ritmi di ciascuno, ma penso che la Yamaha è anche lì, soprattutto Viñales, che è stato molto veloce. La cosa importante è che in un circuito dove l’anno scorso abbiamo sofferto molto, siamo abbastanza vicini anche se è troppo presto per dire qualcosa. Vedremo come si evolve durante il fine settimana» ha spiegato Marquez.

«FELICE PERCHE’ MIGLIORATI IN ACCELERAZIONE» – L’ottimismo che ‘Cabroncito’ riesce a mantenere intatto, nonostante non sia riuscito a piazzare un giro veloce, deriva dai miglioramenti della Honda sulla pista austriaca grazie alla carena introdotta nei test di Brno in risposta alle mosse di Borgo Panigale: «L’anno scorso abbiamo avuto le ali ancora qui ed è anche uno dei punti in cui abbiamo perso di più con questo. Con la carena al posto delle ali sì, un po ‘di spin si è perso, un po’ di agilità in moto, ma si guadagna un po ‘di accelerazione che è dove stavamo soffrendo. Nei punti in cui mi sentivo forte prima ora sono un po ‘più debole, ma è compensato con successo altrove, dove in precedenza perdevo molto. La verità è che io sono abbastanza felice a questo proposito, perché abbiamo abbastanza cambiato il bilanciamento della moto. Ma ora stiamo perdendo la stabilità in frenata, come è stato chiaramente visto nella FP2, quando sono andato dritto dopo un grande scuotimento. Stiamo cercando di trovare la stabilità e un migliore equilibrio al fine di avere un buon ritmo domenica».

«DUCATI E LORENZO SONO DAVANTI A ME, MA VEDIAMO…» – Sulle Ducati che potrebbero essere l’avversario numero 1 in questo Gran Premio, con Dovizioso che ha la chance di accorciare in classifica su Marc e Lorenzo di essere un rivale in più nelle posizioni di testa, Marquez dichiara: «L’ho già detto ieri, penso che Lorenzo abbia possibilità di podio ed è uno dei circuiti dove è in grado di fare molto bene. Già lo scorso anno è stato il più veloce con la Yamaha e le Ducati qui funzionano, quindi penso che questo sia uno dei circuiti dove è possibile ottenere un grande risultato. Al momento, è tornato davanti a me e in termini di passo lo vedo abbastanza vicino a Dovizioso, ma dovremo aspettare per vedere come si evolve durante il fine settimana».

Luca Agnelli

Mi piace il giornalismo e studio Scienze della Comunicazione, ma sono timido: allora scrivo. Il mio cognome fa parte del mondo dei motori da prima che lo decidessi io. Da piccolo spegnevo la tv a mio papà che guardava le corse perché volevo giocasse con me. Poi ho iniziato a seguirle insieme a lui. Adesso guai a chi me le toglie.

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