MotoGP
MotoGP, Ciabatti scarica Petrucci: «Deve cercare un altro team ufficiale»
Il direttore sportivo del team Ducati ha ben chiare quali sono le priorità: rinnovare i contratti di Lorenzo e Dovizioso, suggerendo a Petrucci di trovare un altro team
La casa di Borgo Panigale vuole continuare il suo cammino verso il titolo, dopo quello che ha mostrato di buono nella stagione 2017. In quest’ottica il direttore sportivo del team, Paolo Ciabatti, ha chiarito subito le priorità, ovvero riconfermare Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso anche per gli anni a venire: «L’obiettivo della Ducati è di mantenere i nostri piloti attuali. Abbiamo fatto un investimento con Andrea e Jorge e dobbiamo provare a rinnovarli entrambi», queste le sue parole a Motorsport.
L’italiano non può che essere un punto fermo per la Ducati, specialmente dopo l’ottimo mondiale disputato l’anno scorso, nel quale ha conteso il titolo a Marc Marquez fino all’ultima gara a Valencia. Il maiorchino ha avuto, invece, qualche difficoltà in più, ma già dopo i primi test a Sepang ha mostrato un feeling migliorato con la Desmosedici e la capacità di essere sin da subito in lotta per la vittoria del campionato.
Nonostante questa situazione, ci sarebbe una clausola importante nel contratto di Danilo Petrucci, che gli permetterebbe di accedere al team ufficiale. Il pilota originario di Terni, ha già annucciato che questo sarà l’ultimo anno col team Pramac qualche settimana fa. Nel caso in cui le cose non cambiassero in casa Ducati, Petrucci sarebbe già finito nel mirino dell’altro team italiano, l’Aprilia.
L’anno scorso Petrucci è stato autore di una buonissima stagione, portando a casa 4 podi e concludendo all’ottavo posto in classifica generale, a soli 13 punti da Jorge Lorenzo, il quale gareggiava con la moto ufficiale.
Le qualità del pilota, difatti, non sono messe in discussione e Ciabatti, nell’intervista, ribadisce il salto di qualità che merita di fare: «Danilo dovrebbe essere intelligente e cercare un altro team ufficiale. Il suo programma junior con Pramac si conclude quest’anno e penso che lui sarebbe un pilota adatto ad un team ufficiale. E’ normale che voglia più soldi e in questo senso è tutto legato alla firma con un costruttore, sia che fossimo noi o un altro». Per Petrucci sembra dunque non esserci più spazio nel 2019.