MotoGP
MotoGP, Ducati scarica Lorenzo: «A giugno sceglieremo il suo sostituto»
La casa di Borgo Panigale è arrivata ad un crocevia, nella quale dovrà scegliere che strada seguire per i prossimi anni e sopratutto dovrà scegliere chi sarà il compagno di Dovizioso
Il mercato piloti sembra essere entrato nel vivo, il rinnovo di Dovizioso ha già chiuso un parte del cerchio, ma rimangono ancora diversi interrogativi. Uno di questi riguarda proprio l’altra sella del team Ducati ufficiale, quindi Jorge Lorenzo. Secondo le dichiarazioni che Claudio Domenicali (AD dell’azienda) avrebbe rilasciato, il tempo della pazienza sarebbe finito: «È un grande pilota che non è riuscito a trarre il meglio dalla nostra moto. Purtroppo nè lui nè i tecnici sono riusciti a far rendere al massimo il suo talento. Questa è una punta di amarezza che ci rimane».
Domenicali sembra proprio aver messo il pilota maiorchino alla porta nonostante mancano ancora 14 GP da disputare. A seguito di queste dichiarazioni sono arrivate quelle sul profilo del (probabile) nuovo compagno di scuderia di DesmoDovi. In un’intervista, Paolo Ciabatti ha dichiarato: «Dobbiamo prendere una decisione sicura a giugno, perché le opzioni che abbiamo con Danilo Petrucci e Jack Miller scadranno il 30 giugno. Decideremo tra il Mugello e la Catalunya».
Sempre a Ciabatti è stato chiesto se può esserci una chance che Lorenzo possa restare in Ducati anche con un ingaggio più basso ed egli ha risposto: «Si, perché no, ma la cosa più importante è prendere una decisione prima di parlare di soldi». Il discorso si è ampliato anche sui due piloti del team Pramac: «Danilo è stato nel team factory per quattro anni e quando vedi una gara come quella di Le Mans capisci che è pronto per il team ufficiale. Quella di Miller è la prima stagione e guida una moto del 2017. L’anno prossimo rimarrà con Pramac con una moto del 2019 uguale a quella dei due piloti del team ufficiale e penso che la soluzione ideale per Pramac sia Jack con la moto ufficiale e Bagnaia con la moto del 2018 per iniziare ad imparare senza pressioni».
Sembra che entro il 30 di giugno sapremo tutto il futuro per la casa di Borgo Panigale e sembra molto probabile a sentire le dichiarazioni che uno tra Lorenzo e Petrucci sia di troppo, staremo a vedere.