MotoGP
MotoGP, Ezpeleta e il problema dell’indipendenza catalana
I recenti scontri in Catalogna per la ricerca dell’indipendenza potrebbero avere ripercussioni anche sul calendario MotoGP
Molto spesso gli eventi sportivi, nella storia, sono stati influenzati da ciò che accadeva nel paese che li ospitava: guerre, rappresaglie o problemi politici hanno modificato anche gli andamenti delle competizioni. Quello che sta succedendo in Spagna in questi giorni non fa eccezione, gli scontri per l’indipendenza del territorio Catalano sono sempre più duri e preoccupanti e la speranza di poter risolvere tutto con la diplomazia, si fa sempre più flebile. Nell’attesa di capire come governi e movimenti riusciranno a gestire la situazione anche la MotoGP si pone delle domande. La Spagna è uno stato che ospita ben 4 delle 18 tappe del calendario MotoGP, terra di numerosi campioni e team e casa del boss Dorna Carmelo Ezpeleta, che ha risposto alle domande sul futuro della gara catalana.
«Naturalmente, non mi piace questa situazione, si può avere qualsiasi opinione ma ci sono delle leggi che vanno rispettate. Ci possono essere persone che vogliono l’indipendenza, ho amici che preferirebbero vivere in una Catalogna indipendente. Io non sono d’accordo ma se accadrà penso che si debba fare in maniera conforme alla legge. Sono catalano e ho una famiglia e l’argomento divide, in Catalogna. Le funzioni della Generalitat sono dovute alle elezioni sancite dalla Costituzione, è un tema delicato e c’è molto da dire: capisco che ci siano persone che non sono felici, ma non si dovrebbe gestire in questo modo». Ezpeleta ha parlato quindi anche del Gran Premio di Catalogna: «Il GP della Catalogna è un evento che si svolge nel territorio spagnolo. Dovremmo vedere come agire, non possiamo pensare adesso che sarà data l’indipendenza ma accadrà, dovremo vedere le circostanze e parlare di come andare avanti, adesso non lo so. Abbiamo un contratto in vigore con il Circuito di Catalogna, che dipende molto dal governo della Catalogna. Se vuole mantenere il Gran Premio nelle condizioni attuali, noi saremo lieti. Se le condizioni sono diverse, dovremo parlare» ha concluso Ezpeleta.