MotoGP
Il casco della discordia, ancora problemi per Iannone in Suzuki
Polemiche in casa Suzuki, dopo i deludenti risultati in pista. Iannone rinuncia all’idea di usare un casco speciale
Il weekend di Andrea Iannone a Misano è quasi una disfatta, il pilota della Suzuki non riesce ad essere competitivo in pista e nessuna delle modifiche sembra riuscire a far intravedere la fine del tunnel. In qualifica è finito in 21ª posizione, dietro anche al compagno di squadra Alex Rins: nessuno dei due ha trovato il feeling per affrontare la gara e nemmeno la pioggia che sta scendendo sul tracciato questa mattina sarà in grado di migliorare le cose: «La moto in MotoGP conta, non basta il maltempo per risolvere i problemi. Lo scorso anno lottavo sempre con i primi, oggi non troviamo una via d’uscita da questa situazione, dobbiamo lavorare su tutti gli aspetti: non basta cambiare la carena» aveva detto il pilota dopo la Q1. Oltre ai problemi in pista, Iannone non vive un momento facile nemmeno con il team, sembra infatti che il pilota avesse preparato un casco particolare per la tappa di Misano che non userà in gara. «La decisione è stata di Andrea, dopo averlo visto ha deciso di non usarlo» ha fatto sapere Davide Brivio attraverso GPone, scagionando di fatto la Suzuki. Il dubbio sul fatto che in realtà sia stato proprio il Team a vietare o a sconsigliare l’utilizzo del casco, permangono. Sembra infatti che vi fossero vari simboli di divieto all’interno dei quali erano disegnati “una donna di profilo, una moto, un cuore, la scritta vietato fumare” ed altri messaggi lanciati contro i tifosi che lo accusano di non essere più il pilota di un tempo.